I Comitati replicano al volantino "La mia risposta ai Comitati" del 30 agosto, diffuso dall'ex sindaco di Trasaghis in risposta al precedente "Perchè continua a tacere?" del 18 agosto.
===================================
L’ex sindaco e capogruppo della maggioranza consiliare di Trasaghis Ivo Del Negro
cambia le carte in tavola
Infatti, nel suo recente volantino, per non rispondere alle domande postegli, cambia
l’argomento attualissimo del progetto Edipower
con un altro argomento:
chi nel passato ha fatto di più per il lago,
e su quest’ultimo argomento sfida alcuni membri dei comitati a un dibattito pubblico.
Alla gente non interessa chi nel passato abbia fatto di più per il lago. Alla gente interessa invece l’argomento attuale, importante ed incombente qual è il progetto Edipower. Questo è l’argomento per il quale i Comitati hanno disturbato il profondo silenzio dell’ex sindaco di Trasaghis avendo egli commesso il peccato originale dando per primo parere favorevole. Anziché cambiare le carte in tavola e lanciare sfide a coloro che da ben 3 anni stanno mostrando le loro idee e facce in tante pubbliche assemblee e scritti mentre lui, anche se invitato, se ne è stato silenzioso in disparte, invece
risponda ai suoi concittadini sulle seguenti domande:
1. perché ha indotto il suo Consiglio Comunale a dare un parere favorevole il 04.08.2008 dopo soli 2 mesi dal ricevimento da Edipower di una misera e imbonitrice presentazione di poche paginette del progetto;
2. perché, come risulta dal verbale della deliberazione, ha usato addirittura le stesse frasi imbonitrici di tale presentazione di Edipower;
3. perché ha espresso parere favorevole su un progetto così importante ed impattante tenendo all’oscuro i suoi cittadini, senza indire prima almeno un’assemblea pubblica;
4. perché ha espresso parere favorevole senza concordare una posizione comune con le altre Amministrazioni Comunali della valle, come si era sempre fatto in passato;
5. perché l’incarico all’ing. Garzon di verificare il progetto Edipower è stato dato ben 2,5 anni dopo la deliberazione del 04.08.2008 che autorizzava “l’Amministrazione comunale all’affidamento di uno specifico incarico ad un esperto in materia”;
6. perché ha reso il parere favorevole senza garanzie contrattuali scritte e sottoscritte da Edipower;
7. perché le tanto decantate “compensazioni” promesse non vengono precisate e rese note ai cittadini, tanto più che il sindaco di Verzegnis in merito ha dichiarato che “la posizione di Edipower è assolutamente negativa, non accettabile”. Negativa in barba alle promesse e prescrizioni!
8. perché l’Amministrazione continua a tenere all’oscuro la popolazione sull’andamento dei rapporti con Edipower.
Del Negro si aggrappa alle prescrizioni (alcune sono ridicole), ben sapendo che sono foglie di fico per far passare il progetto Edipower, la quale sarà la vera padrona del lago anche perché in Italia si sa come vanno certi controlli.
Anziché lanciare sfide e invitare i Comitati a promuovere, loro, un referendum popolare sul progetto Edipower, il capogruppo della maggioranza inviti la sua Amministrazione, a fare lei un saggio e doveroso atto di democrazia, che potrà solo essere apprezzato, indicendo lei quel referendum, che finora ha rifiutato.
Sia il popolo a decidere su un argomento così importante.
Questo si chiama democrazia e partecipazione!
Questo Del Negro dovrebbe saperlo.
I comitati accetteranno il risultato del referendum.
A cura di: Comitato per la difesa e lo sviluppo del lago – Alesso; Comitato tutela acque del bacino montano del Tagliamento – via Davanzo,9 Tolmezzo. 09 .09.2011
ALLA GENTE INTERESSA...
RispondiEliminaAL comitato interessa, o ad una parte della gente, chi ha promosso a rappresentante del popolo il comitato?
Forse sono così abituati a comandare questi ex che si ritengono ormai guida del popolo per ordine divino.
Personalmente sono anche io poco propenso al progetto Edipower, ma per motivi logici e reali non mi piace il modo di veder politicizzato il problema del lago. Sembra quasi che pur di stare su di un qualsiasi piedistallo che dia visibilità e pubblicità, questi signori che durante il loro mandato hanno dimostrato cosi poco interesse per il lago, ora si siano risvegliati come per magia e autoincoronatisi imperatori sappiano solo loro guidare il popolo bue alla strenua difesa del nostro territorio, e guai a chi pensa fuori dal coro...
Una considerazione generale nata dalle osservazioni di Montanaro. E' un po' semplicistico definire i Comitati come composti esclusivamente da ex amministratori, che ne sono una componente, ma non l'unica. Un Comitato, poi, di per sè, è un raggruppamento spontaneo, non elettivo, costituito attorno a un interesse, o a un problema comune. Sta poi all'Amministratore pubblico raccogliere le istanze emerse o, meglio ancora, operare per prevenire l'insorgere dei problemi...
RispondiEliminaUna proposta di referendum? Su cosa e quando? A proposito le oltre 6000 firme raccolte non bastano? Sono state inutili? Dove sono finite? Nel cestino? Intanto i lavori saranno già ben iniziati. Ancora una volta :"Franceschino tu che conosci il Lago di Cavazzo benissimo, perchè il Lago una volta era molto piu' grande? Come mai dove pescavo una volta, oggi non c'è più acqua? Al suo posto cosa c'è? Ti prego, rispondimi. Questa è la Trentatreeisima volta."
RispondiEliminaMontanaro sei una palla al piede, ma non hai niente da fare?! Non lavori? Non hai l'orto? Non hai erba da tagliare, legna da spaccare, patate da raccogliere...? Sono queste le cose che fanno i montanari no?
RispondiEliminasi sono queste le cose che fanno i montanari, ma ora sanno anche usare un computer e riescono persino ad esprimere qualche idea senza dover essere "guidati" pensa un pò..
RispondiEliminaIl puparo e i seguaci di testa di legno
RispondiEliminaOcculto
eppur manifesto
il puparo agita la marionetta
a dispetto di ogni lercia evidenza;
caracolla il pupo
ed è miracolo orrido
veder quanti corrono,
mezzi uomini e donne,
pronti a compiacer
quella testa di legno:
e li senti proclamar a gran voce
che è lì libertà e progresso ...
Dedicata a Voi pescatori montanari di Alesso e dintorni…
Il Vostro affezionato anonimo.
Il solito anonimo che chiacchera per frasi fatte e non sa esprimere niente di suo
RispondiEliminaUna nuova pletora di uomini pecora
RispondiEliminacon i lupi se ne va senza remora
priva di identità, omini di Lagoland ....
All'Anonimo poeta: ti è stato dato spazio "ad abundantiam" per declamare il tuo disprezzo per tante individualità valdelaghine. Cumò vonde però, il concetto è chiaro, potresti anche smetterla o cambiare registro. Veleni che girano ce n'è già troppi.... Aspettiamo contributi propositivi.
RispondiEliminaE lui Montanaro ce aial fat, ce aial dit? Ca nus conti, ca nus ilustri... o stin a sentilu.
RispondiEliminaR.S.
quale sia il mio personale pensiero lo si puo leggere,cosa io abbia fatto, non capisco il senso della domanda, se mi spiega cosa intende le rispondo.
RispondiEliminaPermettetemi di riprendere il discorso di A&D sulla "composizione" dei Comitati e ricordare i geologi Cella e Tosoni che, malgrado i ripetuti ed ingiustificati attacchi, ci hanno REGALATO uno studio che super-Garzon ci ha fatto pagare 9.000 euro, anche perchè De Anna aveva smarrito la calcolatrice.
RispondiEliminaUn po' di gratitudine...
@ Pescatore
Le firme mi sembra fossero circa 9.000 (non che cambi granchè).
Mandi.
OG Loc