La protesta degli abitanti di Braulins pare destinata a ottenere accoglimento. Come si legge dalle dichiarazioni del sindaco di Trasaghis rilasciate al Messaggero Veneto e pubblicate nell'edizione del 30 marzo, si è di fronte a dei semplici ritardi burocratici che saranno affrontati e risolti. Il sindaco ha infatti dichiarato:
«I residenti di Braulins fanno bene a protestare e se fossi stato invitato, avrei partecipato volentieri alla manifestazione di sabato. Il problema è molto sentito dall'intera comunità e l'amministrazione comunale sta cercando di risolverlo: è stato commesso un errore in fase progettuale che ha costretto la nostra amministrazione a tutta una serie di autorizzazioni e un nuovo lungo iter burocratico. Il piano per la realizzazione della fermata è già pronto da un anno e mezzo ma abbiamo avuto diverse resistenze da parte di Saf e di Friuli Vg strade e per quel che ci riguarda eravamo già pronti a presentare il progetto alla popolazione lo scorso ottobre, ma c'è stata una nuova proroga».
Tanto rumore per nulla, dunque, se un sindaco si dichiara disponibile a marciare coi manifestanti? Come spesso succede, il tutto verrà verificato alla prova dei fatti.
Un sindaco disposto a manifestare con i cittadini contro le lungaggini delle (pubbliche)amministrazioni?
RispondiEliminaChe è sta roba, un copione per un film surreale?