Scrivete al Presidente della Regione Friuli queste quattro righe. All’oggetto mettete pure "pal catòr e pal cedròn" o quello che vi ispira il tema della salvaguardia delle coturnici e dei galli forcelli….
Signor Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia,
con decreto dd. 30.08.2011, l'Assessore alle Risorse agricole, forestali e montagna ha deciso di aprire la caccia alla coturnice e al fagiano di monte tra il 16 ottobre ed il 13 novembre 2011 sulla base di censimenti, effettuati dalla stessa Regione, di soli 5 esemplari (cinque!), di cui 1 adulto e 4 giovani, per la coturnice, e di 57 adulti e 72 giovani per il fagiano di monte.
Nonostante questi dati drammatici, il 16 ottobre verrà ugualmente aperta la caccia a queste due specie, decretandone la probabile scomparsa dal territorio regionale nel giro di pochi anni.
Mi consenta di ricordarle che le disposizioni di legge nazionali, comunitarie e regionali prevedono la necessità di sospendere attività venatorie quando vi sia pericolo per la conservazione di una determinata specie, potere che per legge regionale spetta a Lei, sig. Presidente.
Pertanto Le chiedo di fermare la caccia. NON PERMETTA CHE LA COTURNICE ED IL FAGIANO DI MONTE VENGANO PER SEMPRE CANCELLATI DAL NOSTRO TERRITORIO. Non permetta che l'ostinazione a voler svolgere un'attività ludico ricreativa di interesse privato privi le generazioni future del privilegio di conoscere questi splendidi animali.
Distinti saluti
nome e cognome
potete mandare la mail a presidente@regione.fvg.it
ma anche ass.agricoltura@regione.fvg.it
e, per conoscenza, a alessoedintorni@gmail.com
grazie
bene
RispondiEliminaGrazie della segnalazione, A&D.
RispondiEliminaMandi.
Ecco come Tondo e Violino gestiscono il patrimonio ambientale pubblico:
RispondiEliminacom'è andata a finire.
Bravi!
OG Loc