"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

mercoledì 1 giugno 2011

Un volume per conoscere Peonis

Un altro tassello alla conoscenza dei paesi del Comune di Trasaghis si aggiunge ora con la presentazione della monografia su Peonis che avrà luogo venerdì 3 giugno in sala consiliare, a cura del giornalista Paolo Medeossi e dell'antropologo Gian Paolo Gri.
Ne ha riferito anche il Messaggero Veneto nell'edizione del 31 maggio:



Un libro racconta Peonis

La corposa monografia sarà presentata venerdì 3 giugno


Sarà presentato venerdì 3 giugno alle 20.30 nella sala consiliare la corposa monografia titolata “Peonis”, un  progetto editoriale promosso dal Comune di Trasaghis con la collaborazione del Centro di documentazione sul territorio. Un lavoro che abbraccia diversi aspetti del paese, partendo dal punto di vista naturalistico (con contributi di Giuliano Mainardis, Federico Sgobino, Stefano Filacorda, Fulvio Genero) storico (Pieri Stefanutti), socio ambientale (Floriana Bulfon, Paola Cigalotto e MariaGrazia Santoro, Mariolina Patat, Pietro Fantina, Antonietta Spizzo), toponomastico (Enos Costantini) con approfondimenti relativi all'analisi dei gruppi familiari (Decio Tomat) e profili di personaggi e categorie sociali (Ivo Del Negro). Molto ricca la documentazione fotografica raccolta grazie all'entusiastica collaborazione della gente di Peonis. Il volume è stato finanziato dal Comune di Trasaghis col contributo della Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale, dell'associazione "Chei di Peonis" e grazie anche al contributo individuale di un gruppo di persone di Peonis. Venerdì sera, dopo gli interventi di saluto del sindaco di Trasaghis Augusto Picco e del commissario straordinario della Comunità montana Gianni Verona, interverranno Ivo Del Negro per l'associazione"Chei di Peonis", il coordinatore delle attività del Centro di documentazione Pieri Stefanutti e il coordinatore editoriale della rivista "Tiere furlane" Enos Costantini. L'analisi dei contenuti e dell'importanza della pubblicazione sarà poi esaminata negli interventi del giornalista Paolo Medeossi e del docente dell'università di Udine Gian Paolo Gri. Peonis era noto sino a oggi per il detto popolare "A ven chê di Peonis", per essere stato il luogo legato alla tragica caduta di Ottavio Bottecchia nel 1927 o magari per la battuta "Trasaghis, vicino a Peonis" pronunciata da Stefania Sandrelli nel film "C'eravamo tanto amati" di Ettore Scola: la monografia ne consente ora di scoprire i tanti altri aspetti caratteristici.


Nessun commento:

Posta un commento

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.