Quel che si muove a ... Bordan. Il "Butterfly safari"

Nuove proposte (in attesa di conoscere il destino dei colibrì di Miramare) da parte della casa delle farfalle di Bordano.

BORDANO

Safari nel nome di Butterfly per conoscere le farfalle

da: Il Gazzettino, Martedì 14 Giugno 2011

BORDANO- Si chiama "Butterfly safari" e sarà una vera spedizione naturalistica, che condurrà i novelli esploratori alla scoperta dei tesori del Monte San Simeone, con la sapiente guida di esperti ed entomologi.       La partenza sarà preceduta, alle 10., dalla presentazione di un innovativo sistema per riconoscere le specie di farfalle diurne presenti a Bordano, mediante l’utilizzo di un semplice programma per computer, palmari e smartphone. Questa speciale strumentazione è nata da uno studio dell’Università di Trieste, contenuto nella tesi di laurea di Enrico Bonivento, relatori i docenti Silvia Battistella e Francesco Barbieri, nell’ambito di “Dryades”, ramo italiano del progetto europeo “KeytoNature”, coordinato da Pier Luigi Nimis del dipartimento di Scienze della vita dell’Università di Trieste.       Un viaggio dunque, tra la depressione del lago di Cavazzo e il letto del fiume Tagliamento, luoghi che presentano peculiari caratteristiche che ne fanno un habitat ideale per le farfalle: la combinazione di microclimi accoglie su quest’unica montagna una ricca sintesi di fauna e flora, dove le 650 specie di lepidotteri (550 notturne e 100 diurne) hanno dato a Bordano la fama nazionale di “paese delle farfalle”.