Somplago caput mundi: con l'elettrodotto, prevista anche una "compensazione" per Alesso

La Giunta Regionale ha dunque votato all’unanimità il parere di compatibilità ambientale relativo alla realizzazione dell’elettrodotto Somplago –Würmlach, disponendo anche un lungo elenco di prescrizioni per quanto riguarda la realizzazione del progetto tra Somplago e il confine di stato italo-austriaco.

Il sostanziale elemento di novità riguarda l’interramento di parte dell’elettrodotto, in particolare nella zona di passaggio all’interno della ZPS delle Alpi Carniche, al fine di evitare il rischio di collisione da parte degli uccelli che appartengono a specie protette ai nuovi piloni, e nella zona di Passo Pramosio, per questioni di tutela del territorio. Sarà realizzato un interramento della linea elettrica per 12,8 km, di cui 8,9 in alta tensione. Si sostiene che "l’interramento rappresenterà un imponente aumento dell’investimento per i proponenti ma garantirà anche la difesa dell’ambiente. Esso permetterà anche di ridurre il rischio geologico, con un solo pilone, contro i quattro attuali, in zona ad alto rischio".

Fra le misure compensative dettagliatamente inserite nella delibera della Giunta Tondo, figurano le demolizioni delle linee elettriche attuali fra Tolmezzo e Paluzza (2,6 chilometri), fra Somplago e Tolmezzo (6,2) e delle linee di media tensione "Carnia" (un chilometro), di Alesso (un chilometro) e Secab (1,1). Per Alesso, la demolizione di un Km di linea aerea comporterà comunque la posa di un chilometro e mezzo di cavo interrato.

La Giunta regionale ha dunque già predisposto quelle che vengono definite "misure compensative", dettagliatamente riassunte in una tabella.

Chi era contrario al progetto, vede rafforzato il proprio parere negativo.

Sarà un caso, ma anche tra i potenzialmente favorevoli già si sente dire, leggendo la tabella: "Dut achì?"