"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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venerdì 15 aprile 2011

Al Sociale di Gemona, il 28 aprile, proiezione di due documentari sull'eccidio di Avasinis

Avasinis, in ricordo dell'eccidio ad opera delle SS, due documentari della Cineteca di Gemona


Nel corso di una serata organizzata in collaborazione con la sezione A.N.P.I. di Gemona-Venzone, Pense e Maravee e il Comune di Gemona, giovedì 28 aprile, 66° anniversario della liberazione di Gemona, la Cineteca del Friuli propone al Cinema Sociale, con inizio alle ore 21, due documentari sull'eccidio di Avasinis.Avasinis, in ricordo dell'eccidio ad opera delle SS due documentari della Cineteca di GemonaIl titolo del primo è "Avasinis 2 maggio 1945, luogo della memoria" (2007) di Dino Ariis e Renata Piazza (dvd edito dal Comune di Trasaghis) mentre il secondo è il breve Tatort Avasinis (2003) di Jim G. Tobias, prodotto dalla tedesca Medienwerkstatt Franken e.V.. Introdurrà la proiezione Pieri Stefanutti, consulente storico per Avasinis 2 maggio 1945. Sarà presente il regista Dino Ariis. 

Il 2 maggio 1945 alcuni reparti di SS entrarono ad Avasinis compiendo un massacro tra la popolazione civile: 51 furono le persone uccise, tra cui anziani, donne e bambini. In tutti questi anni, nella comunità di Avasinis il ricordo dell'eccidio è rimasto vivo e presente, come dimostrano le toccanti testimonianze raccolte nei due documentari. In particolare Avasinis 2 maggio 1945, della durata di un'ora e mezza e diviso in capitoli, ricostruisce i fatti proprio attraverso il confronto delle diverse testimonianze dei sopravvissuti. Gli avvenimenti sono rievocati a partire dai momenti di paura precedenti la strage fino al massacro vero e proprio, quindi alla presa di coscienza della sua entità e del numero dei morti, al recupero dei cadaveri e al loro trasporto nel vecchio cimitero accanto alla chiesa. Si ricordano anche la rabbia e la vendetta che portarono a esecuzioni sommarie di sbandati nazisti e cosacchi. 

Infine, in un'ultima parte che include anche l'intervista al giornalista Franco Giustolisi, si propone una riflessione sugli elementi di certezza e su quelli ancora in dubbio relativamente alle responsabilità dell'eccidio e all'identificazione del reparto autore del massacro. Le proiezioni dei due documentari al Sociale concluderanno le celebrazioni gemonesi per il 66° anniversario della Liberazione, che avranno inizio alle 18.30 nella Sala Consiliare di Palazzo Boton con un incontro-dibattito cui parteciperanno il sindaco Paolo Urbani, lo studioso del Risorgimento friulano Giuseppe Marini, Gianfrancesco Gubiani e Grazia Levi. Tra l'incontro e le proiezioni ci sarà il tempo per un rinfresco sotto la Loggia Comunale.


da: http://altofriuli.com/incontri-e-convegni/avasinis--in-ricordo-dell-eccidio-ad-opera-delle-ss-due-documentari-della-cineteca-di-gemona.htm

Nella foto: Cesare Venturini, uno dei sopravvissuti all'eccidio del 2 maggio 1945, mostra la giacca indossata quel giorno trapassata dai proiettili delle SS (foto P. Stefanutti)

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