"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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martedì 26 aprile 2011

E poi dicono che il Lago non serve....


David Zanirato

Il bagnino si butta
anche in montagna

Martedì 26 Aprile 2011, Il Gazzettino
Se vorrai diventare un bagnino, d’ora in poi potrai farlo anche in montagna. Grazie infatti alla sezione regionale della Fisa, la Federazione italiana salvamento acquatico, sono prossime a partire in Alto Friuli diverse iniziative che hanno lo scopo di formare nuove figure professionali capaci di prevenire, evitare e sapere operare in caso di incidenti in acqua, sia essa quella di mare, di lago o di piscina. Su tutte spicca l’apertura di un centro di addestramento sul Lago di Cavazzo, il principale bacino lacustre regionale. In collaborazione con il camping “Val del lago”, situato presso la riva ovest, è prossimo a partire il punto d’incontro dove i ragazzi che vorranno iscriversi, potranno, senza dover andare fino al mare, esercitarsi sulle manovre di salvamento in acque libere anche con imbarcazioni e con la possibilità di farsi una doccia calda e di pernottare in caso di incontri che durino più di un giorno. «L'inaugurazione – spiega Giovanni Ghersina, delegato regionale della Fisa e principale promotore di queste iniziative - si dovrebbe tenere il 14 maggio prossimo, in concomitanza con un evento legato al Giro d'Italia. Nello stesso giorno verrà allestito un gazebo del salvamento in mare, piscina e fiume inoltre io assieme ad altri colleghi – prosegue Ghersina - ci occuperemo del soccorso in acqua durante la dimostrazione di nuoto del triathlon e durante l'atterraggio del volo libero, inserite sempre nell’ambito delle manifestazioni locali». L’altra iniziativa coinvolgerà Ampezzo e la sua piscina, dove attorno alla metà di giugno verrà promosso un Corso di formazione per assistenti bagnanti, il primo corso organizzato nel cuore della Carnia, che darebbe la possibilità anche a quelle persone che vivono in zone decentrate di formarsi in un mestiere che ha come scopo la salvaguardia della vita umana negli ambienti acquatici (non solo comunque piscine ma anche mare e lago). Il corso è rivolto a tutti ma in particolare ai giovani dai 16 anni in su. Altri progetti della Fisa infine riguarderanno il soccorso in mare per le gare di triathlon a Lignano Sabbiadoro (23 aprile) e i mondiali di apnea indoor (sempre a Lignano).

2 commenti:

  1. L'articolo, a mio giudizio, non è molto chiaro. Se non interpreto male, presso la piscina di Ampezzo, verrà organizzato un corso per "bagnini", ossia per professionisti addetti al salvataggio in mare, piscina, ecc. Sono corsi molto rigorosi e mi risultano anche non brevi, alla fine dei quali si sostiene un esame di abilitazione.

    E nel Lago di Cavazzo? Dall'articolo "parebbe" che si sarà una "dimostrazione" di salvataggio e una "promozione" dei corsi di salvataggio.

    Ho interpretato correttamente l'articolo?

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  2. A proposito dei previsti corsi di bagnino sul lago, vedi:

    Il "bagnino di salvataggio" - corsi e regolamento esami di abilitazione.

    http://www.salvamento.it/ - clica su "bagnino di salvataggio".

    mandi
    Roberta

    RispondiElimina

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