"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

venerdì 14 gennaio 2011

Eolico nostrano, verso la bocciatura? - II

No al parco eolico

Parere contrario dell’Ispra per la realizzazione del progetto nei pressi della Riserva naturale “Lago di Cornino” e del Sic Valle del Tagliamento

parco eolico -
La realizzazione di un Parco eolico in comune di Trasaghis, nei pressi della Riserva naturale “Lago di Cornino” e del Sic Valle del Tagliamento, potrebbe comportare gravi danni alla popolazione di grifoni e all’avifauna protetta presente nell’area: è con queste motivazioni che l’Istituto nazionale per la protezione della fauna selvatica, con nota del 9 dicembre scorso, ha emesso parere sfavorevole al progetto.

L’Ispra ha così recepito le osservazioni presentate dalla sezione regionale del Wwf, nelle quali si metteva in evidenza il grave rischio rappresentato dalle pale eoliche nei confronti dell’avifauna migratrice e in particolare della popolazione di grifoni oggetto di un importante progetto di ripopolamento proprio nella riserva del Cornino.

Ma le osservazioni dell’associazione ambientalista hanno trovato un favorevole accoglimento anche presso il Ministero dell’Ambiente, al quale il Wwf regionale il 2 dicembre scorso aveva inviato il proprio documento. Con nota del 22 dicembre inviata alla Direzione centrale dei lavori pubblici e allo stesso Wwf, il responsabile della Direzione generale della Protezione della Natura e del Mare ha invitato la Regione a tutelare l’area in oggetto richiamando la normativa che impone alle amministrazioni competenti l’obiettivo di proteggere gli habitat anche al di fuori delle zone di protezione speciale, “adottando le misure adeguate al fine di evitare l’inquinamento o la perturbazione degli habitat e delle specie”. “Nell’evidenziare l’importanza della tutela – conclude la nota del Ministero – si confida nella disponibilità di codesta Regione a voler fornire elementi utili al fine di garantire il perseguimento dei suddetti obiettivi”.

L’assenza, nella documentazione fornita dal proponente, di elementi in grado di escludere il rischio elevato per l’avifauna di pregio presente nell’area è al centro anche del parere dell’Ispra, che mette in evidenza in particolare come la presenza degli aerogeneratori, la frammentazione degli habitat e la collisione diretta di uccelli in volo con le pale delle turbine, provochino danni, scientificamente dimostrati, soprattutto nel corso delle fasi di migrazioni, che interessano moltissime specie, e, quanto all’avifauna stanziale, al nucleo presente di Grifoni, specie – rileva l’Istituto – “di notevole interesse conservazionistico e particolarmente vulnerabile all’impatto con le pale eoliche”. A tale proposito le misure compensative proposte dai proponenti il progetto, continua l’Ispra, “potrebbero ridurre ma non escludere che questo fattore di mortalità possa risultare rilevante”.

Di non minore importanza, infine, la questione dei pipistrelli, specie protette a livello internazionale per le quali il progetto in questione non contiene dati sufficienti ad escludere il rischio rappresentato dall’impianto proposto.

“Il parere dell’Ispra e la nota del Ministero – commenta il Wwf – confermano quelle che sono sempre state le nostre preoccupazioni: il progetto insiste su un’area dall’importanza elevatissima dal punto vista naturalistico ed ecologico, è incompatibile con le finalità della Riserva naturale del Lago di Cornino e vanificherebbe l’impegno regionale ed europeo per la conservazione dell’unica popolazione nidificante di grifoni attualmente presente sull’arco alpino”.

Da: http://www.ilfriuli.it/if/top-news/52178/. Articolo pressochè analogo è uscito anche il 13 gennaio sul Messaggero Veneto.

Nessun commento:

Posta un commento

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.