"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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martedì 5 ottobre 2010

Lago, ne parlano in Canada (e poco da noi?)

Si sta discutendo su quanto sia stata pubblicizzata l'iniziativa di domenica prossima (al di là dei volantini, molto efficaci, e del passaparola). E' forse singolare trovare,  con una semplice ricerca in rete, la presenza di un articolo su una rivista canadese ed accorgersi che la stampa locale non ne abbia fatto sinora parola. Censura, oppure semplicemente nessuno li ha informati? Probabilmente qualcosa verrà fuori nei prossimi giorni. Forse. (A&D)
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A Cavazzo la polemica corre sul lago

Il potenziamento della centrale locale mette a rischio l’ambiente naturale

TORONTO - Il lago di Cavazzo, o dei Tre Comuni, è uno splendido lago naturale situato al confine tra la Carnia e il Friuli. Di origine glaciale, è il più grande del Friuli e avrebbe un potenziale ambientale e turistico straordinario, se non fosse che negli ultimi tempi è stato messo in pericolo, denunciano gli ambientalisti (ma non solo) da speculatori (e non).
Ne ha parlato al Corriere Franceschino Barazzutti, già sindaco di Cavazzo Carnico dal 1977 al 1995 e ora strenuo difensore dell’ambiente friulano: «La situazione attuale è la seguente: il ministro dell’Ambiente non ha ancora firmato il decreto con cui si apre la procedura di approvazine della valutazione di impatto ambientale, firmata la quale seguirà tutta una procedura che terminerà con l’approvazione».
Qual è la situazione al momento?
«Nel lago vengono versate le acque turbinate dalla centrale e la massima portata che viene versata ora è di 66 metri cubi d’acqua al secondo. Con il progetto di potenziamento mediante pompaggio la quantità d’acqua versata nel lago sarebbe di 111 metri cubi al secondo, il che ne sconvolgerebbe la natura. Ci sarebbe una forte oscillazione del livello delle acque e un ricambio delle stesse in tempi troppo brevi. Inoltre la temperatura dell’acqua non avrebbe modo di stabilizzarsi e, come se non bastasse, tutto questo impedirebbe alle specie ittiche la deposizione delle uova. Ci sarebbe poi il fango, che rimarrebbe in sospensione senza depositarsi. Da Verzegnis scivolerebbe verso Cavazzo e questo creerebbe altri grossi problemi. Altra questione non risolta è quella per la quale ancora non si sa dove verrà collocato il materiale di scavo della galleria che va dalla centrale al bacino di Verzegnis. Un fatto questo che anche sul potenziale turistico del lago oltre che ambientale. Poi, per ultimo ma non meno importante, l’oscillazione frequente del lago renderebbe instabili le sponde che potrebbero così più facilmente franare, perché cambierebbe la pressione. Non dimentichiamo che ci troviamo di fronte a un lago di terra».
Che cosa state facendo per opporvi a questo progetto?
«Noi sottoponiamo questi punti critici all’attenzione delle istituzioni. Stiamo facendo informazione e negli ultimi giorni abbiamo diverse assemblee. Per il 10 ottobre poi stiamo organizzando una manifestazione che si chiama “La passeggiata sul lago”, con gente che verrà anche dai paesi circostanti. Abbiamo anche un motto: “Il lago di Cavazzo e dei Tre Comuni, un lago da amare, da difendere e da valorizzare”».
La vostra è una protesta che attraversa gli schieramenti?
«La protesta è trasversale. Il territorio è territorio. Ci sono due comitati che lavorano insieme: il primo è sorto nel 1994, il secondo più recente, è nato spontaneamente».

Data pubblicazione: 2010-09-25
Indirizzo pagina originale: http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=102310

3 commenti:

  1. Che scherzi da prete, Barazzutti...
    "«La situazione attuale è la seguente: il ministro dell’Ambiente non ha ancora firmato il decreto(..)

    Ora è ufficiale:

    ansa

    Gazzetta ufficiale:
    ==================

    MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

    COMUNICATO

    Pronunciamento positivo di compatibilita' ambientale con prescrizioni
    del progetto relativo all'installazione nell'esistente centrale
    idroelettrica di Somplago di due gruppi reversibili, per complessivi
    124 MW e di una nuova galleria di adduzione, presentato dalla
    Societa' Edipower S.p.A., in Sesto San Giovanni. (10A11768)

    Con il decreto n. 0000570 del 9 settembre 2010 il Ministro
    dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto
    con il Ministro per i beni e le attivita' culturali ha disposto il
    pronunciamento positivo di compatibilita' ambientale con prescrizioni
    in merito al progetto relativo all'installazione nell'esistente
    centrale idroelettrica di Somplago di due gruppi reversibili, per
    complessivi 124 MW e di una nuova galleria di adduzione, presentato
    dalla Societa' Edipower S.p.a. con sede in Viale Italia, 592, 20099 -
    Sesto San Giovanni (Milano).
    Il testo integrale del citato decreto e' disponibile sul sito del
    Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare:
    http://www.minambiente.it; detto decreto puo' essere impugnato
    dinanzi al T.a.r. entro sessanta giorni, o con ricorso al Capo dello
    Stato entro centoventi giorni, a decorrere dalla data della
    pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale.
    Sono fatti salvi gli adempimenti di cui all'art. 14-ter, comma 10
    legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
    integrazioni.
    ===================
    Lo trovate qui

    Ministero Ambiente
    numero 685

    Purtroppo non riesco a leggere i pdf, se qualcuno mi illumina...e mi rassicura, lo ringrazio.

    Mandi.
    OG Loc

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  2. BEL COLPO, OG LOC! Sei riuscito a anticipare lo "scoop" di A&D che, da giorni, sta lavorando su quei documenti in pdf e che in breve avrebbe diffuso i materiali raccolti. Visto che sei così in gamba e perspicace, A&D ti proporrà forse l'assunzione (naturalmente come praticante e senza stipendio).

    RispondiElimina
  3. O Divino...sarò veggente anch'io?! :-)
    A dir la verità, ci sono arrivato un po' per caso, cercando (e sperando di trovare) sul sito Ansa, notizie sulla "Passeggiata" (a livello nazionale) o sulla promessa della Di Centa. Non solo non ho avuto fortuna ma l'ufficialità della firma è stata una un po' una doccia fredda (preventivata), avrei preferito riportare qualcosa di positivo. Ora non ci sono più dubbi. La Gazzetta è dell'8 Ottobre.

    Mandi.
    OG Loc

    PS: ho mandato le coordinate bancarie ad A&D ma è incavolato perchè gli ho fatto saltare il Pulitzer!!! ;-)

    RispondiElimina

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