Una risposta (dovuta) a Loredano e Franceschino
A margine dell'informazione sulla assemblea di venerdì scorso, un piccolo inciso. Nel corso degli interventi, due autorevoli rappresentanti dei Comitati, Loredano Tomat e Franceschino Barazzutti, hanno, distintamente e pubblicamente, citato l'attività del Blog "Alesso e Dintorni". Non lo hanno fatto per dare atto di come il Blog sia stata una delle voci che hanno maggiormente offerto uno spazio di informazione e documentazione alle attività dei Comitati stessi, ma per criticare il fatto che, secondo loro, il Blog si fosse espresso contro l'ipotesi del By-pass (la possibilità di convogliare altrove lo scarico della centrale risparmiando così al Lago l'immissione di acque fredde).
Forse ci eravamo espressi male, se sorgono tali dubbi. Andiamo allora a rileggere il passo "incriminato", uscito il 28 luglio, guarda caso in calce ad una ampia recensione dell'opuscolo "Il punto" edito dai Comitati:
«Sarebbe altresì interessante sapere dai Comitati attraverso quali procedure essi ritengono possibile arrivare all'attuazione dell'auspicato "Fûr dal lâc il scaric da centrâl" con l'ancor più utopistico "paghi chi finora ha sfruttato le nostre acque". Se l'ipotesi "by pass" non ha trovato accoglienza negli anni '80-'90, quando non si parlava ancora di raddoppio della centrale, quante possibilità concrete vi sono oggi? Zero, via zero, zeràc ... dicono ad Alesso».
Ci sarà un po' di sano scetticismo… ma non certo contrarietà di principio. Sarebbe comunque interessante, appunto, sapere come il "sogno utopico" dello "Fûr dal lâc il scaric da centrâl" possa avviarsi a diventare realtà. E non lo si dice "a stùpit via", ma dopo aver seguito, e a lungo, il problema: dalla lettera dei 17 sindaci carnici dell'immediato dopo terremoto, alle ipotesi dell'ing. Lucio Zanier, al documento sottoscritto nella seduta congiunta dei consigli comunali perilacustri del 10 ottobre 1986, a quanto emerso nel convegno di Alesso nel settembre 1987 (comprese l'illustrazione delle esperienze austriache del prof Loffler e quelle norvegesi del prof. Faafeng), sino alla tesi di laurea dell'ing. Pillinini del 1990: materiali tutti che non sono riusciti a superare il livello di semplice ipotesi di lavoro. Ora un tecnico consulente dei Comitati, nell'assemblea di venerdì, ha dichiarato di avere la soluzione pronta: la attendiamo tutti con ansia, per sottoscriverla pienamente, se fattibile.
Nell'attesa, ringraziando comunque Tomat e Barazzutti per aver pubblicamente dichiarato di leggere il Blog, ci permettiamo, aggiornando solo i numeri, di riproporre quanto scritto il 13 marzo: «coloro i quali navigano su Internet, dove hanno potuto trovare maggiori informazioni (anche sull'attività dei Comitati) : sui 200 post del 2010 e sui 280 post del 2011 (e siamo solo ad agosto!) di "Alesso e Dintorni" oppure sulle pagine di “salviamo il lago” (sito) e “cheidiladalaghe” (pagina facebook con 90 membri) che non vengono aggiornate dallo scorso ottobre?
La risposta non dovrebbe essere molto ardua.»
Mandi
A&D
L’ignavo
RispondiEliminaL’ignavo è indifferente.
Non partecipa.
Non si schiera.
Frena.
E’ parassita.
Vigliacco.
Pauroso.
E rompe pure il cazzo!
L’ignavo pontifica.
Giudica.
Sta sempre un po’di qua, ma anche un po’ di là.
Invece proprio non ci sta.
Frena .
E’ parassita.
Vigliacco.
Pauroso.
E rompe pure il cazzo.
Con affetto.
Il tuo Anonimo.
Caro anonimo poeta, se ora ti senti meglio per aver estrinsecato cotanti versi… tu pajarâs di bevi per la promozione. Tutto questo però "che c'azzecca" con un post che - forse come non mai - esponeva lucidamente un ragionamento basato su fatti concreti? Mah. Anziché improbabili profili psicologici, prova a produrre una esposizione razionale di quale è la tua visione sui problemi di cui si sta discutendo e, soprattutto, quali potrebbero essere, a parer tuo, le ipotesi per uscirne. Se poi ci metti in calce anche uno pseudonimo per distinguerti dall'anonimato, tanto meglio.
RispondiEliminaTrovo particolarmente interessante il modo in cui alcuni si pongono in merito a pensieri non perfettamente allineati ai propri. il commento che è stato postato da anonimo sul blog la dice lunga su un certi metodi di percepire il confronto!
RispondiEliminacomplimenti al solito anonimo che chiacchera tanto e non dice niente.
RispondiEliminaTornando in tema lago, sarebbe bello vedere costruire un canale che si porta fuori le acque dalla centrale senza scaricarcele nel lago, ma un canale di quelle dimensioni, dove lo facciamo passare?
Con quali fondi lo facciamo?
Un tunnel sotto il monte S.Simeone che andrebbe a sboccare nel tagliamento sarebbe una buona soluzione, cosi ripoteremo un po di aqua nel fiume, ma quanto verrebbe a costare?
P.S. per il sign anonimo
il suo modo di scrivere è inconfondibile e smaccatamente di parte. Lo fuma ancora il toscanello sig. Stefanutti??
Tu non sei Montanaro ma bensì Stanislao Mulinsky, alias A&D - blogger di Cjancor, in uno dei suoi in uno dei suoi più riusciti travestimenti.
RispondiEliminaNick Carter
Caro Nick Carter, questa volta la tua capacità investigativa ha toppato: ti possiamo assicurare che Montanaro è, come te, un ospite del Blog (e le cui identità sono ignote al Blogger). Che fisima, non credere nè rispettare le diverse individualità e voler mettere tutto in un unico calderone! Comunque il giochino sulle identità è fuorviante: se si lascia spazio agli pseudonimi, è proprio per ragionare di più sui contenuti (cosa che, forse, non ti è propria). A&D
RispondiEliminaSig. R.S., Lei, come "Nick Carter" (e, visto che si gioca sulla somma delle identità, può darsi siate la stessa persona) mette assieme cose sacrosante e autentiche bufale, ma lo fa con un tono che non merita l'ennesima elencazione di specificità e caratteristiche individuali, già puntualizzate più volte sul Blog. Continui pure a credere quello che vuole (anche se una semplice analisi stilistica porterebbe subito a notare le differenze esistenti fra le diverse persone che lei definisce univoche); quello che non le è concesso è di parlare di "interessi personali" e di "ambizioni di visibilità": se ci fossero, non si dedicherebbe tanto tempo e impegno al Blog senza far comparire espressamente chi sta dietro a tutto questo! Rilegga quanto scritto nel novembre 2010 in risposta a "Deles" (era Lei già all'epoca?): " Per il resto…. Avonda monadas! Se vuoi dare il tuo contributo alle (tante) discussioni avviate, sei il benvenuto (vale anche per gli "Anonimi" sulla tua lunghezza d'onda). In caso contrario … c'è la pesca, il calcio, le figurine, le donne, il bonsai, la lettura, il cinema e millanta altre cose."
RispondiEliminaCe sogjet, prime al domande un coment e daspò lu cancele e al comente sore.
RispondiEliminaPar coreteze vier s i letors dal Blog lu invidi a riporta ce che o ai scrit prime dal so coment. Altrimenti cal tasie e cal smeti di zuia cu le int!
“Cjar amì, se un come lui ,a cincuantà agns pasàs, come mi disin ca la, a si dediche a chescj zucuts di clamâsi une volte Otelma, che àte Luci, une àte ancjemò Montanaro, e ancjemò A&D, Cjampes Alessio Furlan, OG Log, Braulink, Riu di Silvio e altris nons secon l’ocasion… par menâ la viole a la int solementri par favorî i siei interès personâi e les sôs ambizions di visibilitât - e alore a la bisugne urgjente di un bon miedi!... Ca mi crodial. Naturalmentri la so credibilitât aromai a e lade a fasi foti.”
Mandi. R.S.
Caro R.S., come forse avrà avuto modo di notare, la replica del 1° settembre era riferita esattamente alle sue affermazioni, che erano state pubblicate integralmente in precedenza. Il fatto è che lei , per eccesso di zelo, aveva "fracât il boton" due volte, mandando due copie dello stesso messaggio. Una era stata pubblicata, una cancellata, per non intasare la posta. Per misteri informatici, si è cancellato anche il post già pubblicato e di ciò, se ci fossero stati errori, se ne chiede scusa. Si conferma però nella sua interezza il tono ed i contenuti della replica; la si invita anzi, per l'ultima volta, ad assumere un atteggiamento meno offensivo e più costruttivo, evitando i personalismi gratuiti e offrendo un contributo sulle discussioni generali. Mandi
RispondiEliminaE jo lu invidi a jessi plui seri e non cjapâ pal cul la jnt. Cal comenci a firmâsi cun non e cognon e no acetâ stranons da altris.
RispondiEliminaMandi
R.S.
Se vogliamo dimostrare un po di serietà torniamo sull'argomento lago per favore, con discorsi un pò più seri e costruttivi, senza possibilmente dare dell'ottuso o vigliacco a chi ha un'opinione diversa dalla propria.
RispondiEliminaStiamo portando avanti un battibecco assurdo e infantile, diamo un' immagine negativa e litigiosa che non aiuta certo a risolvere nessun problema.