"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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giovedì 1 febbraio 2018

Val del Lago sul Web: alla scoperta del Monte Festa

Il sito "Gite a nord est" dedica un ampio articolo, con belle immagini, al forte di Monte Festa:

FORTEZZA CON VISTA..

Nell’ autunno del 1917, dopo la disfatta di Caporetto, mentre le truppe Italiane ripiegavano oltre il Piave, i soldati a presidio del Forte di Monte Festa, a nord del Lago di Cavazzo ( detto anche lago dei Tre Comuni ) resistettero ad oltranza, rallentando eroicamente l’ avanzata delle truppe Austro-Ungariche fino a quando, praticamente rimasti senza viveri e munizioni, e circondati dalle truppe nemiche, dovettero ritirarsi .
Per visitare il forte esistono alcune strade e sentieri che permettono di raggiungere la cima. Noi consigliamo di imboccare la strada che porta al Monte S.Simeone ( che fu l’ epicentro del tragico terremoto del 1976) raggiungibile dalla sella tra Bordano ed Interneppo ( il primo famoso per la casa delle farfalle ed entrambi con i muri delle case decorati da artistici murales). 
Quasi subito scorgerete il bivio a sinistra per il Monte Festa e un po’ di spazio per parcheggiare ( non dimenticate acqua ed una pila) .                                                  
Siamo a circa 350mt. e dovremo salire di oltre 700 metri lungo una strada sterrata lunga oltre 8 km.   
 Il percorso e’ affrontabile a piedi (esiste anche un sentiero che taglia i tornanti per chi ha fretta e gambe) oppure in mountain bike, e’ molto panoramico ma va fatta un’ po di attenzione se si hanno bambini a causa di alcune parti a strapiombo non protette.
Tutta la salita, sebbene con molti tornanti,  lunga e a tratti faticosa e’ in posizione soleggiata e con una splendida vista sul lago che si rimpicciolisce man mano ci si avvicina alla vetta.
Lungo il cammino troverete un belvedere con l’ indicazione direzionale dei luoghi osservabili e piu’ in alto una fontanella .
Poco prima di arrivare in cima, a quota 980mt la strada si apre in una radura con i resti di alcune casermette, magazzini e alloggi, mentre proseguendo si arriva dietro alla prima batteria corazzata del forte . 
Tutta la fortezza edificata quasi interamente in calcestruzzo e’ liberamente visitabile ( alcune parti semi-crollate a proprio rischio e pericolo) , vi sono i resti delle batterie di cannoni, cunicoli, gallerie, i vecchi montacarichi per le munizioni ed i relativi depositi. Dalla spianata sommitale a 1065mt la vista spazia libera in quasi tutte le direzioni.
E’ infatti possibile osservare il fiume Tagliamento ,Tolmezzo e la Carnia in direzione nord-ovest , la Valcanale ed il Fella in direzione nord-est ed il Lago di Cavazzo verso sud.
Alcuni link di approfondimento e le altre foto:





Per vedere tutte le foto dell'articolo:
https://giteanordest.wordpress.com/2018/01/27/fortezza-con-vista/ 

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