"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

lunedì 21 ottobre 2013

Nuovo look per il sentiero nord del Lago - I - Una questione di informazione

Sabato è stato inaugurato il tratto nord del sentiero del Lago, sistemato dopo una serie di interventi promossi dal Comune di Cavazzo e finanziati dalla Regione. Lo sapevate?
Si tratta di un lavoro importante, ben fatto, del quale (anche seguendo gli spunti offerti dall'articolo apparso sul Gazzettino di domenica) torneremo a occuparci nei prossimi giorni.
Prima però sia consentita una riflessione di carattere generale (tematiche già affrontate sul Blog, ancora - guarda caso - per eventi in programma nel Comune di Cavazzo , come si ragionò all'epoca della presentazione delle tesi di laurea sul forte di monte Festa).
Il discorso è questo: perché fa tanta fatica a circolare l'informazione, in Val del Lago?  La notizia dell'inaugurazione del sentiero non era stata data - salvo improbabili sviste -  né dal Messaggero Veneto, né dalla Vita Cattolica, né dal TG3; nemmeno su Internet nessun organo di informazione ne aveva dato notizia.  Ma di fronte a un lavoro importante, di fronte alla presenza di un assessore regionale… non sarebbe stato interesse dell'Amministrazione pubblica darne ampia diffusione preventiva, anche per informare concretamente i cittadini (non solo del Comune di Cavazzo)  del raggiungimento del significativo traguardo?
Naturalmente, ripetiamo che il problema non riguarda il fatto che non sia stato informato "Alesso e Dintorni", ma in generale, "il mût e la maniere" di far circolare l'informazione in Val del Lago.
Ci piacerebbe, comunque, conoscere l'opinione dei lettori e, auspicabilmente, anche degli amministratori.
Nei prossimi giorni, a ogni modo, torneremo sull'argomento, ragionando sulle caratteristiche del lavoro, sulla sua importanza per il "sistema Lago", sulle dichiarazioni dell'assessore Santoro che sembra aver fornito una sua "chiave di lettura" della "questione Lago" e delle prospettive che si pongono. (A&D)

3 commenti:

  1. Veramente strano ..sapevo che questo sentiero veniva pulito ,rifatto. ma non sapevo che il lavoro fosse già finito e che ci sia stata un'inaugurazione ...Forse perchè il sentiero "attraversa "il confine di due comuni(Bordano e Cavazzo) oppure perchè è inserito sul confine tra la Carnia e il Friuli .Non voglio sollevare polemiche ,anzi ..l'importante che questo sentiero sia nuovamente percorribile ..,e se anche "non abbiamo partecipato all'inaugurazione" .. . ci basta sapere e far sapere che sentiero è percorribile!. Mandi

    RispondiElimina
  2. Grazie a Emi per il suo intervento. La notizia pubblicata dal Blog anche sulla pagina facebook, ha suscitato diversi commenti. Selima ha detto: " Sapevo che lo stavano mettendo a posto e pulendo ma nessuno ha fatto sapere che ci sarebbe stata un'inaugurazione ufficiale del sentiero...."
    8 ore fa · Mi piace

    Valter P. ha aggiunto: "Beh, a onor del vero io lo sapevo.. lo percorro a piedi quasi ogni giorno.Bel lavoro. Non sapevo invece dell inaugurazione... forse poco pubblicizzata?"
    8 ore fa tramite cellulare · Mi piace

    Anche Piero Cargnelutti del MV ha precisato: "per quanto, mi riguarda, se avessi ricevuto la notizia, l'avrei proposta alla redazione, ma credo che a me non sia arrivata perché Cavazzo solitamente non un comune di mia competenza".

    "Il problema - ha rilanciato il Blogger - è proprio quello. Capire come mai una notizia importante (almeno per la zona del Lago) non sia girata o, chissà, perché non sia stato ritenuta importante farla girare (con tutto il rispetto, ovviamente, per il bell'articolo di David Zanirato uscito domenica)".

    RispondiElimina
  3. Il consigliere comunale di Cavazzo R. Lenisa molto cortesemente ha inviato al Blog la propria opinione sulle tematiche poste a margine della inaugurazione della parte nord del sentiero del Lago. Pubblichiamo volentieri il suo intervento, sperando che anche altri amministratori seguano il suo esempio.


    Conosco bene il sentiero lungo il lago e lo considero una parte bellissima del nostro territorio. Come consigliere comunale ero informata sui lavori che si stavano effettuando ma non sapevo che stavano per essere completati; qualche giorno prima dell'inaugurazione mi è arrivata una telefonata con cui si invitavano i consiglieri comunali ad essere presenti ma purtroppo avevo già fissato degli impegni di lavoro e non mi è stato possibile. Non mi risultano altre forme di promozione : i cittadini non sono stati informati, ma forse era un evento che riguardava solo le autorità e gli addetti ai lavori. Comunque il problema dell'informazione e della pubblicizzazione di quanto succede nel nostro territorio è evidente; formulo l'ipotesi che le poche persone impegnate a organizzare le cose siano poi talmente stanche che non riescono a curare la parte promozionale, vanificando alla fine anche tutto il loro impegno. Avrei numerosi esempi da portare.

    Ritengo che sia indispensabile lavorare su questa carenza, cercando di capire soprattutto come mai si verifica e ipotizzando alcuni rimedi. Credo anche che gli amministratori locali debbano sentire fortemente il dovere di informare i cittadini di quanto stanno facendo. Mi sembra che "Alesso e dintorni" sia un buon esempio di promozione della comunità e uno stimolo alla partecipazione sociale.

    A disposizione per quanto vi possa essere utile, saluto cordialmente, Rita Lenisa

    RispondiElimina

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.