Messaggero Veneto, 29 ottobre 2013
OSOPPO Partirà a breve una tranche di lavori di sistemazione e messa in sicurezza degli argini del Tagliamento nella zona compresa fra il ponte di Braulins a Trasaghis e fino alla zona del Cimano ai confini con Majano. L'intervento, che sarà realizzato dalla Regione con un investimento da 350 mila euro, è stato presentato [lunedì] pomeriggio in sala consiliare dall'assessore Lucio Feregotto e Baselli, funzionario della direzione ambiente ed energia della Regione, con la partecipazione dei rappresentanti locali dei cacciatori e degli agricoltori. Come ha ricordato Feregotto, da diverso tempo il Comune è impegnato con la Regione per portare a termine un intervento di messa in sicurezza di una gola del fiume che, in caso di consistente allagamento, può divenire molto pericoloso per le due cittadine di Osoppo e Trasaghis: «Si tratta - ha detto Baselli - di manutenzione ordinaria, attraverso la quale si andrà a ripulire le roste con un primo intervento nella zona di Braulins e della traversa autostradale che sono al momento i punti più critici». I lavori punteranno a ricalibrare centralmente la portata delle acque che in alcuni punti ha eroso gli argini. Si andrà a ricostruire alcune scogliere a valle (dove anche i gestori dell'oleodotto interverranno per rimettere in sicurezza), si rafforzeranno le roste più vecchie e si provvederà ad un ripulitura della vegetazione cresciuta nel corso degli anni e che in molti casi ha messo a rischio le strutture: «Con i primi mesi del 2014 - ha spiegato ancora Baselli - seguirà un ulteriore lavoro di manutenzione straordinaria con la quale si continuerà nella direzione di mettere a posto e ripristinare in punti in cui non si interviene da una quindicina d'anni: in particolare, si procederà all’esportazione di un grosso quantitativo di ghiaia a nord di Braulins, che può diventare molto pericolosa in caso di aumento improvviso della portata delle acque». (p.c.)