Il sindaco:«Nomineremo un esperto per rilevare le criticità del progetto»
TRASAGHIS. Il sindaco di Trasaghis, Augusto Picco, risponde alle recenti dichiarazioni di Dino Rabassi . «Pare strano che l’ex sindaco di Trasaghis Rabassi – ha detto Picco – invece di rilevare la totale mancanza di volontà da parte della Regione di approfondire il progetto presentato da Edipower, si scagli contro i sindaci che invece hanno lavorato affinché ciò accada. Una polemica che ha ben poco a che vedere con il bene del lago, ma che forse nasconde altre intenzioni». «Concordo invece con Barazzutti – riprende il sindaco – che è giustamente critico sulla posizione della Regione, sul fatto che si debba fare fronte comune per il bene del lago. I Comuni di Bordano e Trasaghis, con le risorse a disposizione, cercheranno di sopperire al mancato approfondimento della Regione nominando un esperto che possa rilevare le criticità del progetto in modo da poter inserire, in sede di conferenza dei servizi, opportune clausole di salvaguardia ambientale a tutela del nostro lago. La linea mantenuta fin dall’inizio, unita alla serietà con cui i sindaci stanno affrontando questa delicata vicenda credo stia portando ai risultati sperati, unendo la volontà di tutela del lago con la possibilità di recupero dei danni che il lago stesso ha subìto dopo la realizzazione della centrale decenni fa». In linea anche il sindaco di Bordano, Gianluigi Colomba che rilancia. «La Regione era perfettamente consapevole del nullaosta e del parere di congruità del Ministero perciò reputo l’atteggiamento dell’ente regionale poco rispettoso verso gli amministratori locali. Voglio proprio vedere se la Regione avrà il coraggio di esprimere un parere diverso da quello della propria rappresentanza politica. Per una valutazione serena del progetto serve un confronto su una valutazione terza». (d.v.)
Sindaci ed ex sindaci che polemizzano tra loro ricordano tanto i polli di Renzo Tramaglino. A FORZA DI BECCARSI L'UN L'ALTRO NON S'ACCORGONO DI FINIRE IN PENTOLA!
RispondiEliminaPaolo V.