"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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lunedì 13 febbraio 2017

Lago, ancora sul by pass

Mercoledi scorso il Blog ha dato notizia del volantino diffuso dai Comitati denunciante la situazione di immobilismo sul tema della richiesta del by pass per rinaturalizzare il Lago e potere nel contempo assicurare il rifornimento idrico dei campi del Medio Friuli.
L' argomento e' stato ripreso anche dal Messaggero Veneto

Siccità, i comitati: a rischio il lago dei Tre Comuni


Messaggero Veneto 9 febbraio 2017
Rischio siccità, e ancora una volta a rischio il lago dei Tre Comuni. Le recenti preoccupazioni del mondo agricolo per via di una stagione durante la quale ci sono state ben poche precipitazioni mettono di nuovo in allarme i comitati a difesa del lago dei Tre Comuni, i quali hanno distribuito in queste settimane un nuovo volantino in cui ancora una volta lamentano la necessità di un bypass di fronte alle volontà già più volte espressa dal mondo agricolo di fornirsi di acqua proprio dal grande bacino friulano.
Di fatto, una delle idee è proprio quella di realizzare una conduttura che attraversi il letto del Tagliamento e prenda le acque del lago dei Tre Comuni, per riversarle nella pianura friulana. Per i comitati che difendono il lago, se l’acqua per fini agricoli deve essere presa dal bacino, è necessario prima realizzare un bypass sotterraneo al lago che prenda le acque dalla centrale di Somplago e le riversi nello scarico artificiale di Avasinis proprio per non compromettere gli equilibri ambientali. Tuttavia, il problema per i comitati è che la proposta è già nota ma ancora niente è stato fatto: «Nella legge regionale contro i dissesti idrogeologici approvata due anni fa – dice Franceschino Barazzutti dei comitati – era già prevista la realizzazione di uno studio di fattibilità relativo alla realizzazione del bypass ma ancora non è stato fatto niente e ora ci ritroviamo in una situazione in cui l'agricoltura chiede di nuovo acqua per le proprie necessità. Ricordiamo che la realizzazione di questo bypass permetterebbe non solo di accontentare le necessità del mondo agricolo ma anche di risolvere i problemi dei fanghi che si originano allo scarico di Somplago. Di certo, sarebbe un progetto pilota per quanto riguarda la rinaturalizzazione di un lago»

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Ne l' articolo del Blog ne' quello del MV paiono avere sinora suscitato reazioni.  Calma piatta sul - per il Lago...
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Si chiede scusa per errori e imperfezioni ma siamo ancora in fase di emergenza - AD

1 commento:

  1. Per Fausto Marchetti (via facebook) si tratterebbe di un "progetto originale semplicemente insostenibile economicamente.....opera che porterebbe un grosso impatto per i lavori sul lago...piu' tutto il resto nel Leale (canale)..."

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