"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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mercoledì 3 settembre 2014

Quel sierài imbrattato sul Palar

Riceviamo e pubblichiamo:

Mi chiamo Roberto, sono un "mezzo forestiero", come mi definireste voi visto che ho casa a Trasaghis ma abito in Lombardia e da 30 anni vengo ogni anno a
fare le vacanze li..

Vorrei segnalare quella TESTA DI C... che ha imbrattato il primo muraglione del Palar (allego foto)

Dopo la sporcizia lasciata dai turisti, la moria di trote, l'acqua che negli anni ha cambiato colore, penso che questo sia il culmine dell'ignoranza della
gente che viene a visitare questo luogo magico

Da quando il Palar è diventato famoso, ogni volta che ci vado, entro a mani vuote ed esco con le mani piene di spazzatura..

Direi che il muro imbrattato sia troppo e sia ora di dire basta alle bestie che pensano che l'Italia sia una m...  (probabilmente come le persone che compiono questi gesti)

Vi invito a valutare se aprire una discussione su questa cosa (a meno che non
sia stata già fatta)

Grazie

Roberto Marzorati 


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Subito, un commento a caldo da parte del Blogger (cui vanno attribuiti i puntini di sospensione usati nel messaggio, tanto il concetto è chiaro lo stesso.)
Primo aspetto: la scritta non è certo stata tracciata nottetempo. Ci sarà magari qualcuno che l'ha vista fare. Non è che "dopo" siamo tutti capaci di indignarci ma abbiamo perso la capacità (il coraggio?) di "intrometterci subito", a fin di bene, a segnalare e censurare comportamenti censurabili?
Secondo aspetto. Viviamo in un mondo in cui c'è il pericolo che pubblicare l'esito di "malefatte" non susciti tanto indignazione quanto spirito di emulazione. Come comportarsi in queste circostanze?

Ovviamente, sui temi posti da Roberto (e magari sulle considerazioni del Blogger) è aperta la discussione.
(A&D)

4 commenti:

  1. Molto numerosi i commenti su questo argomento sulla pagina facebook. Ecco una sintesi.

    SULLA QUALITÀ DEL MANUFATTO PITTORICO:
    Brau Dal Friûl: I graffiti possono anche diventare arte, ma questo non è arte è solo una brutta scritta.
    Edoardo :Creatività ? Quella m….data lì ?
    Chantal: Io sono pro murales, penso siano una forma d'arte ma questo è una schifezza fatta in un posto incantevole

    SULLA CONDIZIONE DEL PALAR:
    Aurelia: sto iniziando a pensare che il Palar dovrebbe rimanere degli animali e della natura e che a noi umani dovrebbe essere proibito andarci, finché non impariamo ad essere più civili.
    Brau Dal Friûl: Cosa fare contro questo tipo di comportamento? Sfortunatamente poco, visto che chi lo ha scritto è sicuramente già lontano e che non si può`recintare la natura.
    Però si può tenere pulito il Palâr.

    SUGLI AUTORI DELL'IMBRATTATA E SUL "TRATTAMENTO" DA RISERVARE LORO:
    Lilia: Vandali
    Sara: non hanno rispetto per niente.
    Simona: Ingropâ las mans deur da schena....
    Lina: un tic di naja!!!!!
    Mattia: è solo opera di "biâs" irrispettosi che non han ricevuto abbastanza lezioni pratiche del vivere civilmente e di cosa sia l'educazione oltre al non avere il minimo dono artistico. Senza contare le schifezze già datate…
    Aurelia: Beh, come minimo chi ha fatto questo dovrebbe essere costretto/a a ripulire il muro e poi proporrei una pulizia generale del letto del torrente, oppure un bel graffito sulla sua fronte, qualcosa del tipo: sono io il/la cog…e/a che deturpa la natura. Magari la prossima volta ci ripensa due volte.

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    Risposte
    1. Sono le solite teste di cazz che si aggirano da anni con faccia innocente a far danni in tutta Alesso, non servono i nomi,a intenditor poche parole. Fulvio

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  2. Non legargli le mani dietro la schiena ma obbligarli a pulire e poi far pagare una bella multa salata, sempre che si trovino il/gli autore/i. Mi ripeto: delle web cam sarebbero utili. Non è che è che è/sono lo/gli stesso/i colpevole/i della morìa dei pesci ? A.

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  3. Oltre a quelli sul Blog, sono stati molto numerosi i commenti su questo argomento arrivati sulla pagina facebook. Ecco una sintesi.

    Katia Si chiama in tanti modi, inciviltà,mancanza di educazione, mancanza della famiglia, noia, zero punti di riferimento morale, incapacità di esprimersi in modo corretto, vuoto educativo......e potrei continuare all'infinito! La questione più grave è che il/i colpevole/i non capisce di aver sbagliato! Non distingue il bene dal male, il giusto dall'ingiusto e lo rifarà, sia di Alesso o meno non ha alcuna importanza! Io in questi casi proporrei qualche mese di servizi sociali, tipo pulizia strade comunali, torrenti, giardini pubblici....

    Loris: C'è chiaramente un problema di educazione alla fonte... sta venendo meno il Rispetto...

    Luca: . Il vero problema è che "chei di una volta, chei cul pel sul stomi, chei che a ti insegnavin il rispiet tic e tac" a na son pui. Cjalait cui ca nus governa, e comprendeit bessoi il parcè.

    Brau Dal Friûl: Anche "una volta" era già così`ma forse una volta c'era lo spirito di "fare assieme", non ci si guardava solo l'ombelico ma si cercava di star più "in compagnia"-> nel senso di tra compagni, tra pari, tra gente che cercava di imparare un po dagli uni e gli altri per trovare un modo di avanzare in un mondo che GIA' allora era angosciante (ricordatevi cosa pensavate della vita quando avevate 20 anni).

    Sara: purtroppo la risposta negativa di alcuni fa dimenticare quella positiva della maggioranza dei giovani.

    A&D: ci si trova periodicamente a riflettere sui "capricci" di una minoranza, non sui "silenzi" della maggioranza educata. Il bene non fa notizia (purtroppo) né in tv né sulla rete né sui giornali né nel nostro microcosmo dalessano.

    Loris Diamo più spazio alle notizie "positive"

    A&D: il Blog cerca di dare il suo contributo in questo senso ed effettivamente gli articoli più letti delle ultime settimane sono stati quelli della riapertura della latteria. Poi, però, trote morte, brutture sul Palar e liti sui parcheggi seguono a ruota. Il microcosmo dalessano segue il "trend" generale....

    … e via indevant, con interventi assai interessanti sulla condizione giovanile, sul modo di rapportarsi all'informazione, sui rapporti tra mondo virtuale e paese reale

    …. Temi molto sentiti che sarà il caso di riprendere in un altro momento.

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