Nuovi timori per la Casa delle Farfalle
La Provincia ha sostenuto una manutenzione straordinaria, ma mancano i documenti per riaprire la struttura
L’empasse sul cambio di gestione della Casa delle Farfalle di Bordanopotrebbe ripercuotersi negativamente sulle casse della Provincia di Udine. L’ente, infatti, nel 2007, attraverso un cofinanziamento europeo di 60 mila euro, cui si aggiungono altri 40 mila euro stanziati dal bilancio provinciale, aveva sostenuto la manutenzione straordinaria dell’edificio affinché potesse ospitare l’attività espositiva della Casa delle Farfalle.

“Tale documentazione negli anni scorsi è arrivata puntualmente – spiega l’assessore provinciale alla cultura Francesca Musto –; per il 2014, nonostante i vari solleciti al Comune di Bordano, ancora non abbiamo ricevuto nulla. Siamo preoccupati perché a fronte di questa mancata documentazione, temiamo che si possa prospettare per la Provincia di Udine anche la revoca del contributo. In tal caso dovremo rivalerci sull’amministrazione comunale che, nella finanziaria regionale 2015, è beneficiaria di un contributo pari a 30 mila euro per la manutenzione della struttura”.
L’assessore Musto auspica che “il recente giudizio del Tar Fvg che ha dato il via libera alla nuova gestione della Casa delle Farfalle, possa innanzi tutto far riaprire celermente la struttura e, in parallelo, far pervenire alla Provincia di Udine la documentazione da tempo richiesta e da inviare all’Ue per scongiurare provvedimenti a carico dell’Ente”.