Vi invio una foto (che credo abbastanza originale) scattata questa mattina sul Palar prima del 2° sierai (quello più alto) che documenta la predazione da parte di una biscia d'acqua (potrebbe essere una Natrice dal collare) di un pesce (forse una trota...gli esperti potrebbero confermare o precisare...)
La biscia dopo la presa ha trascinato il pesce (direi abbastanza più grosso del predatore) sul bagnasciuga dove ho potuto fotografarli. Purtroppo il mio inesperto intervento ha evidentemente spaventato l'animale che è velocemente ritornato ad immergersi (senza mollare la preda, naturalmente).
La considerazione che sorge spontanea è che anche in questa stagione di massicce frequentazioni di "disturbatori" una natura vera e viva si manifesta sul Palar che quindi non può essere solo considerato un posto dove fare il bagno e prendere il sole, "consumando" le nostre vacanze chiassosamente come se fossimo in una piscina, e quindi vorrei sollecitare una ulteriore attenzione all'impatto sull'ambiente (fuochi, rifiuti, inquinanti, ecc) magari anche da parte delle autorità, ad esempio con dei cartelli che indichino i comportamenti corretti.
Grazie per l'attenzione e per l'impegno del vostro blog
Renzo St.
Il rettile si sta gustando un piccolo esemplare di trota Fario. Complimenti bellissima foto. Anche se se fossi stato nei suoi panni da amante un po'egoista di quei salmonidi avrei mal visto quel concorrente. Rispetto per quella predatrice, ognuno ha la sua nicchia ecologica...anche se come uomini spesso tendiamo a vedere solo noi come fruitori del luogo e delle risorse.
RispondiEliminaCiao a tutti, nei prossimi giorni, con un amico, ho in programma di raggiungere a piedi gli Stavoli Palar lungo la strada che parte da Alesso, passa dalla sorgente del Rio Sivil e scende poi fino ad incrociare il Palar in corrispondenza appunto degli stavoli.
RispondiEliminaDa qui tornare in paese lungo il greto, attraversando le varie pozze a nuoto e rimanendo comunque sempre lungo il tracciato d'acqua. Da alcuni mi è stato detto che sia fattibile... avete qualche suggerimento?
Se il tutto andrà in porto posterò alcune foto ed il resoconto per fine mese!
A presto.
Auguri! Per l'andata non ci sono problemi, ma sulla discesa lungo il torrente è parecchio tempo che non ci sono testimonianze dirette; notoriamente la parte alta è accidentata e difficoltosa. Naturalmente, se qualcuno c'è stato da poco, può lasciare qui la sua testimonianza e le relative indicazioni.
EliminaCiao a tutti,
Eliminainsieme con un amico ho fatto il percorso (al contrario) molti anni fa. A memoria c'è un passaggio impegnativo alla congiunzione fra il Palar e il riu Sivil (poz di Garfos... se ricordo bene) con un lungo canale fra pareti rocciose e un paio di salti. A mio parere necessita un pò di attrezzatura ed esperienza in canyoning, da non sottovalutare. Ai tempi siamo passati a sinistra un po più alti del Palar ma con molta fatica.
Ciao Renzo, in effetti mi hanno parlato del poz di garfos. Le pozze piu in basso le ho fatte alcune volte a nuoto senza problemi, comunque avrei intenzione di portare appresso 25mt di corda da 4mm, un imbrago da skialp (leggerissimo), un discensore ed un paio di chiodi...se si dovese fare una calata! Il tutto compattato in un micro zainetto da corsa assieme ad un galleggiante gonfiabile (aiuta negli attraversamenti a nuoto).
EliminaGrazie!
Buon agosto!!!!
@ Bicio. Alcune persone hanno fatto oggi la discesa lungo il torrente Palar. Se non eri fra loro, manda una mail al Blog così ti potrà essere fornito il recapito diretto da contattare per avere informazioni sulla situazione dell'alto corso.
EliminaMandi
:-)
EliminaLe ho incontrate!
Ho fatto l'ultimo sopralluogo salendo dal paese fino al poz di Garfos e li ho incontrati poco sotto!
Direi che "si può fareeeeeee"!!!!
Solo una nota:
Il poz di Garfos è un luogo incredibile! Di una bellezza unica, quasi irreale.
Ho alcune foto, ma non rendono bene la magia del posto.
A presto, grazie!
Benone! Attendiamo allora una fotocronaca dell'escursione, utile per chi vorrà ripercorrere quel percorso e, soprattutto, per dimostrare che erano infondate le preoccupazioni di chi, su facebook, ha consigliato "C'a stetin mai vicjasa lor s'a na ulin lâ a copâsi".
RispondiEliminaMi raccomando il fotoracconto:-) anche io e gli amici con cui spesso vado negli stavoli di Palar volevamo farlo ma da ignoranti dell'arrampicata quali siamo almeno per il momento desisteremo. Buon divertimento:-)
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