"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

lunedì 31 dicembre 2018

Buon anno da "Alesso e Dintorni"

Il Blog "Alesso e Dintorni" rivolge a tutti i suoi lettori un sincero augurio per un 2019 pieno di soddisfazioni e gratificazioni, con la speranza che venga riservato uno spazio adeguato (nell'animo di ognuno, nell'elenco dei buoni propositi, nell'agenda delle cose da fare ) al rispetto per gli altri e per il territorio.

Continuate a seguire il Blog e sperimentate qualcuna delle tante modalità di collaborazione!

Bon an da banda di A&D



P.S. Quest'anno non ci saranno le foto della coscrizione "in presa diretta". Se qualche foto-lettore vuole mandarne qualcuna, in quello che è uno dei più significativi appuntamenti della tradizione dalessana, può inviarle via-mail al Blog: saranno pubblicate nei giorni successivi. Mandi

mercoledì 26 dicembre 2018

Rinnovata la tradizione del presepe subacqueo al lago di Cornino

Una limpida serata invernale ed un numeroso pubblico hanno fatto da cornice al Natale Subacqueo, l' evento che da quarantacinque anni viene organizzato dalla Friulana Subacquei in collaborazione con le amministrazioni comunali di Forgaria nel Friuli e Trasaghis.

Prima della Santa Messa, celebrata da Don Ennio Gobbatto, un rappresentante della Friulana Subacquei ha illustrato le fasi propedeutiche al momento dell' emersione del Bambin Gesù, già posizionato sui fondali del lago ed in attesa di essere accompagnato in superficie dal decano della manifestazione, Ledi Vidussi.

Il parroco, nella sua omelia, ha richiamato i valori dell' accoglienza e della famiglia, idealmente rappresentati dalla culla.

E' stata la volta, poi, degli interventi delle autorità intervenute: il sindaco Marco Chiapolino, originario della frazione di Cornino e per la prima volta presente all' evento in veste di primo cittadino, accompagnato dal vicesindaco Luigino Ingrassi e dall' assessore già sindaco Pierluigi Molinaro; nel suo intervento il sindaco ha ringraziato la Friulana Subacquei per offrirci uno spettacolo unico in tutta la Regione nonché tutti i volontari della protezione civile, le associazioni e gli alpini.

Ha portato il saluto della sezione provinciale dell' Associazione Nazionale Alpini il presidente Dante Soravito De Franceschi che, dopo aver ringraziato per il gradito invito, ha ricordato l' impegno degli alpini in tutti i momenti di aggregazione dove ci sia la necessità di portare un contributo concreto e fattivo alla comunità. 

Il Presidente del Consiglio Regionale Fvg, Piero Mauro Zanin, si è complimentato per la suggestiva iniziativa e la grande caparbietà della Friulana Subacquei e di tutte le amministrazioni comunali che in questi anni hanno fatto in modo che la Natività sul lago di Cornino sia diventato un appuntamento ormai conosciuto in tutta la Regione.

Dopo la  consegna da parte del sindaco Marco Chiapolino di una ceramica raffigurante lo stemma comunale a ari intervenuti,  il silenzio ed il buio tutto attorno al lago hanno catturato la scena, facendo in modo che l' attenzione del pubblico convenuto si spostasse al centro del lago dove pian piano le nuove statuine hanno iniziato il loro cammino verso la Natività, nell' attesa che il Bambin Gesù emergesse dal fondo del lago e venisse posizionato nella culla attorniato da una magia di colori e suoni, momento reso ancor più coinvolgente dal caloroso augurio di Buon Natale da parte dei subacquei.

Il presepe subacqueo è visitabile fino al giorno dell' Epifania compreso.

(Si ringrazia per la collaborazione Luigino Ingrassi)

martedì 25 dicembre 2018

"Caro Babbo Natale...". La letterina del Blog

Caro Babbo Natale, confessa: quest'anno hai pensato che da "Alesso e Dintorni" non sarebbe arrivata nessuna lettera. Sicuramente ti sei detto: - Lì, al Blog, han ridotto l'attività, non fanno più pubblicazioni quotidiane, non sbraitano, si fanno sentire poco ... il "taglio" interesserà dunque anche la lettera a Babbo Natale.

E invece no. Proprio per la rarefazione degli interventi, proprio per andar contro alla sensazione che in questo cjanton di mondo non accade più nulla... è il caso di guardare ancora verso il cielo aspettando le renne.

Che ne diresti, caro Babbo, di spargere sulla Valle un po' di polverina magica con effetto-svearìna?

Quaggiù la sensazione imperante è quella della rarefazione. Chiudono le fabbriche, chiudono i negozi, chiudono i bar. Rischiano di chiudersi ulteriormente gli animi, di fronte all'altro, di fronte alla stessa idea di sogno.
Non si sente più discutere, prospettare di futuro. Nessuno parla di Lago, di campi incolti, di boschi dilatati. I social, sulla Rete, dilagano, ma vi si parla solo di abbuffate e di ca**ipropri. 

Caro Babbo Natale, ci porteresti un po' di "inversione di tendenza"?

A&D


domenica 23 dicembre 2018

Lunedì a Braulins la corsa benefica dei Babbi Natale

Torna a Braulins  la  corsa benefica dei Babbi Natale (quest'anno la seconda edizione). 
L'appuntamento è per la vigilia di Natale, lunedì 24, alle 15.30, partendo dalla piazza di Braulins.
La proposta della associazione "Noi di Braulins" ha sempre finalità di destinazione sociale: quest'anno, lgli utili della manifestazione verranno utilizzate per finanziare la costituzione di borse di studio per gli alunni meritevoli di terza media delle scuole del Centro Studi di Alesso.


venerdì 21 dicembre 2018

L'intitolazione della scuola per l'infanzia di Avasinis

"Una scuola che porta avanti forme didattiche innovative, coltivando un forte collegamento con il territorio".

È il commento che l'assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, ha espresso ieri ad Avasinis, frazione del comune di Trasaghis (Udine), in occasione della cerimonia di intitolazione della locale scuola dell'Infanzia "Non ti scordar di me". Quasi un auspicio, come è stato spiegato dagli insegnanti, affinché i bambini, una volta cresciuti, non si dimentichino di quella stagione della loro vita.

L'assessore ha ricordato l'attenzione della Regione per le politiche della famiglia e, in particolare, per gli asili nido, evidenziando così che la scuola dell'Infanzia di Avasinis comprende anche una sezione primavera.

Anche nella didattica, ha ricordato Zilli, il sostegno regionale ha contribuito a mettere in atto diversi progetti nell'ambito delle attività della scuola. Tra gli ultimi, un momento aggregativo che ha coinvolto anche le famiglie e la realizzazione di un murales che ha visto protagonisti gli stessi bambini. 

Fonte: Agenzia Regione Cronache/GG/fc

Il sindaco Picco e l'assessore Zilli alla scuola di Avasinis

domenica 16 dicembre 2018

Un libro, un logo e l'intitolazione della scuola per l'Infanzia di Avasinis

Mercoledì 19, alle 15, avrà luogo la cerimonia di intitolazione della scuola per l'infanzia di Avasinis. Contestualmente, verrà presentato il nuovo logo della scuola stessa ed il libro "Il drac di Vasinis" realizzato da alunni e insegnanti.
L'appuntamento, negli ultimi giorni di scuola prima delle vacanze natalizie, viene promosso dall'Istituto Comprensivo di Trasaghis e dall'Amministrazione comunale di Trasaghis.


giovedì 6 dicembre 2018

Sabato 8 torna ad Alesso il mercatino della solidarietà

Ad Alesso, nel Centro Servizi di via Libertà (vicino al Centro Studi) sarà aperto anche quest’anno un mercatino di dolci ed oggetti natalizi allestito da volontarie in collaborazione con la Parrocchia di Alesso.
Le offerte raccolte saranno devolute in beneficenza.

Il mercatino è aperto :
SABATO 8 DICEMBRE DALLE 9 alle 19



E' un invito ad  approfittare dell'occasione per acquistare dei doni di Natale originali e fatti a mano e, nello stesso tempo, aiutare persone che vivono in difficoltà.



L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Trasaghis che l'ha inserita nel calendario delle manifestazioni dell'8 dicembre legate al 40ennale del gemellaggio con Griffen.

lunedì 3 dicembre 2018

Quarant'anni di gemellaggio tra Griffen e Trasaghis



Trasaghis si prepara a celebrare sabato la tradizionale festa dell’Immacolata, ricorrenza molto sentita in paese alla quale parteciperanno anche gli amici del Comune austriaco di Griffen, gemellato con Trasaghis già dal 1978. La giornata avrà dunque anche la connotazione particolare dedicata al quarantennale del gemellaggio tra i Comuni di Griffen e di Trasaghis. Il programma prevede alle 10.30 la santa messa celebrata dal parroco di Trasaghis, don Fausto Quai e cantata dal Gruppo Corale di Alesso e dal Coro Misto di Griffen. La cerimonia religiosa sarà seguita dalla processione per le vie del paese con l’accompagnamento del complesso bandistico di Griffen.
A mezzogiorno, nella sala consiliare, vi sarà la cerimonia ufficiale per il quarantennale del gemellaggio: agli interventi dei sindaci di Trasaghis e di Griffen faranno seguito i canti del Gruppo Corale di Alesso e del Coro Misto di Griffen.
Nel pomeriggio gli ospiti austriaci potranno assistere, nella ristrutturata latteria di Avasinis, ad una dimostrazione di attività tradizionali del territorio: la lavorazione del formaggio e la forgiatura.

Alle 17 la festa si sposterà nella frazione di Alesso dove sarà possibile visitare, all’interno del centro servizi, un mercatino di oggetti natalizi allestito da volontari in collaborazione con la parrocchia di Alesso (le offerte saranno devolute al funzionamento dell'asilo di Minas Novas in Brasile e ad altre iniziative di solidarietà parrocchiale),  e, successivamente, in piazza 1° maggio vi sarà l’esibizione della banda di Griffen, seguita da una castagnata e dalla degustazione di ribolla per tutti gli intervenuti.

                         

sabato 1 dicembre 2018

La ricostruzione di Bordano citata in una mostra milanese di architettura

MOSTRA: RICOSTRUZIONI ARCHITETTURA, CITTÀ E PAESAGGIO NELL’EPOCA DELLE DISTRUZIONI


FINO AL 10 FEBBRAIO 2019
PALAZZO DELLA TRIENNALE, Viale Alemagna 6, 21121 MILANO

La ricostruzione di territori e città, da occasionale che era, si pone ormai, a seguito di eventi epocali e rari, come pratica costante a causa del moltiplicarsi nel mondo di guerre, terremoti, catastrofi di vario tipo e alla impossibilità degli abitanti colpiti di gestire in autonomia le fasi successive alla distruzione. Tuttavia, non sempre l’accumularsi di una grande esperienza pregressa su cui contare si è tradotto in un reale patrimonio cui fare riferimento. I casi distruttivi più recenti in Italia dimostrano la progressiva prevalenza di un atteggiamento “emergenziale” e la conseguente rimozione di esperienze passate anche di straordinario livello che hanno connotato l’Italia nel segno di una costruzione attenta alle differenze dei luoghi e alle loro caratteristiche.
La mostra presenta una panoramica di ricostruzioni appartenenti a tempi e luoghi diversi e una riflessione sulle prospettive future di un’azione che, dall’Europa, al Medio Oriente alle Americhe, sempre più coinvolgerà l’azione dei governi e la cultura degli architetti. Una selezione dei più rilevanti casi italiani dal dopoguerra a oggi e una serie di esperienze avvenute in tutto il mondo come possibili riferimenti si susseguono nel percorso della mostra in un ambiente unico, illustrati attraverso una serie di documenti storici, come immagini di cronaca e fotografie di grandi autori, frammenti di film e documentari, progetti di architettura e piani urbani. Dall’accostamento dei singoli casi italiani e stranieri, presentati come esperienze specifiche, si potranno costruire percorsi di lettura intrecciati e riflessioni sulle grandi questioni comuni, strumenti indispensabili per affrontare con consapevolezza un tema sempre più diffuso come quello della ricostruzione. A conclusione del percorso, una riflessione sui casi più recenti, fissi nel momento dell’emergenza come in uno stato di sospensione, apre a ulteriori interrogativi sul ruolo degli architetti e della cultura architettonica nella ricostruzione.
Tra i casi citati vi è quello della ricostruzione del Comune di Bordano (UD) il cui piano, a seguito della distruzione seguita al sisma del 1976 in Friuli, è stato  redatto dall’architetto Vittorio Battigelli con l’Architetto Pianificatore Marino Pavoni nell’ambito dell’Ufficio comunale per la ricostruzione.
La mostra è curata da Alberto Ferlenga e Nina Bassoli.