Proposte della Casa delle Farfalle di Bordano per "ferragosto e dintorni"

Ferragosto “tropicale” a Bordano

Messaggero Veneto, 13 agosto 2013

BORDANO, in via Canada 1 Giovedì, venerdì e sabato il clou. La Casa delle Farfalle di Bordano si prepara a festeggiare ferragosto. La struttura resterà aperta (compreso il chiosco, aperto tutte le domeniche di agosto) anche il 15 agosto, con orario continuato. Oltre ad ammirare le meraviglie della natura e osservare da vicino migliaia di farfalle provenienti dall’Amazzonia, dalle ricche foreste pluviali asiatiche e dalle misteriose jungle africane, quest’anno i visitatori avranno l’opportunità di conoscere meglio alcune nuove specie ospitate nella struttura di Bordano: un caimano nano di Cuvier di nome “Coco”, originario dell’Amazzonia, due genette, mammiferi carnivori originari dell’Africa, e una famiglia di Tamarino Edipo, piccole scimmie diffuse nelle foreste della Colombia (gli esemplari sono inseriti in un progetto europeo di conservazione della specie ex-situ).
Sarà anche possibile visitare la nuova mostra In tutti i sensi – Viaggio nella percezione, per comprendere il significato naturale dei nostri sensi e scoprire come “sentono” gli altri animali. A ferragosto, inoltre, sono in programma alcune visite guidate gratuite. Per la gioia dei più piccoli ci sarà un laboratorio creativo per imparare a rispettare la natura divertendosi. Non mancheranno le postazioni di “face painting”, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30.
Il 16 e 17 agosto, a partire dalle 21.30, invece, torna La Notte delle Farfalle. Durante la notte la foresta tropicale si risveglia. Animali insoliti fanno capolino dalle loro tane ed è possibile ascoltare suoni sconosciuti e provare sensazioni nuove ed emozionanti. Dopo il grande successo ottenuto lo scorso fine settimana, i responsabili hanno deciso di riproporre l’iniziativa. I visitatori saranno accompagnati nel buio della foresta tropicale per scoprire le volpi volanti, grandi pipistrelli che volano guidati dall’olfatto e dal loro sonar alla ricerca della frutta di cui si nutrono, e ammirare le più grandi falene del mondo, che hanno un’apertura alare di trenta centimetri. La seconda parte della serata sarà dedicata alle falene autoctone. All’esterno del giardino zoologico sarà posizionata una “trappola luminosa” per attirare gli insetti che, dopo essere stati osservati e analizzati dai naturalisti, saranno lasciati liberi di volare via. La visita guidata durerà in tutto un’ora e mezza. Saranno formati gruppi di dieci persone che, per tutto il percorso, avranno a disposizione una guida. La prenotazione è obbligatoria. I gruppi entreranno nelle serre ogni 15 minuti. Al momento della prenotazione, si può scegliere l’orario preferito per la visita. Si consiglia di portare una torcia.