Parcheggi e rifiuti sul Palar: l'opinione del Sindaco

Riceviamo e pubblichiamo un contributo del Sindaco di Trasaghis sulla discussione in atto sul Blog a proposito delle modalità di fruizione  - soprattutto estive - di risorse ambientali quali il Palar, in modo particolare, del problema dei parcheggi e dello smaltimento dei rifiuti.
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Intervengo su un tema dibattuto sul blog in merito ai turisti ed ai rifiuti nella zona del Palar che certo non solo non lascia indifferente il sottoscritto e l’attuale Amministrazione comunale ma  è per me importante e sentito.

In questi ultimi anni ho provveduto ad ampliare la zona a pagamento, istituendola anche al parcheggio del Palar e disponendo l’esenzione per tutti i residenti del comune di Trasaghis.

Alcuni interventi sul blog evidenziano aspetti che sono certamente condivisibili; il turista innanzitutto deve rispettare l’ambiente e la popolazione  che lo ospita. E’ però da sottolineare che, a meno di non scivolare nel populismo, non possiamo pensare soluzioni difficilmente applicabili quali per esempio la limitazione degli arrivi. Il Palar lo sentiamo certamente nostro, ma nessuno può vietare ad un “forest” di venirci essendo i fiumi ed i laghi proprietà statale e quindi di tutti.

Alcune proposte per la problematica dei parcheggi sono state fatte da parte mia, presentate in una pubblica riunione ad Alesso lo scordo 22 aprile dove tutta la popolazione era invitata a portare le proprie idee. Erano presenti alcuni residenti della zona più esposta a questo fenomeno e pochi altri.

Riporto brevemente i contenuti della riunione e delle proposte fatte.

Innanzitutto va detto che non si possono istituire divieti di sosta con esenzione per i residenti in quanto non previsti dal codice della strada. Si possono invece istituire parcheggi a pagamento con esenzione, come già fatto per il Palar.

Ne consegue che le soluzioni non sono molte e le ho spiegate in quella riunione:

1-      Possibile istituzione di una Z.T.L. (zona a traffico limitato) ad orario (dalle 10.00 alle 17.00 per esempio) nelle vie Nazionale, Redentore, Antica fonte e Veneto con la limitazione però che l’accesso è consentito solo ed esclusivamente ai residenti, questo significa per esempio che se io abitassi in ZTL e mia madre che non vi abita e volesse venire a trovarmi non potrebbe accedere con l’auto ma solo a piedi o in bicicletta.

2-      Ampliamento della zona a pagamento alle stesse vie con esenzione ai residenti. Questa soluzione limiterebbe forse il parcheggio selvaggio ma si scontra con la necessità di installazione di molti parcometri. E’ una soluzione comunque allo studio.

3-      Non fare nulla (come scelto dai cittadini intervenuti alla riunione) ampliando però i controlli da parte degli organi di vigilanza. Operazione certamente fattibile ma che si scontra con la realtà dei nostri paesi ed è ovviamente una lama a doppio taglio, rischiando di vedersi appioppare sanzioni anche al residente che per necessità parcheggia di fronte a casa.

Per i rifiuti, è allo studio la predisposizione di un’isola ecologica, idea che ho proposto già tempo fa ma che incontra le oggettive difficoltà di realizzazione per il fatto che dovrebbe essere posizionata in territorio demaniale per essere efficace. Stiamo verificando con gli enti preposti le possibili vie per attuarla.

Questo consentirebbe un duplice servizio, il primo la raccolta differenziata dei rifiuti, abbattendo la percentuale di secco residuo e la seconda di offrire la gestione ad un’associazione che potrebbe dare supporto al turista con la vendita di bevande.

Soluzioni quindi ci sono e sono allo studio e nel 2014 troveranno sicuramente soluzione. L’attuale Amministrazione, in scadenza proprio il prossimo anno predisporrà le varie soluzioni e, credo correttamente, lascerà decidere alla nuova amministrazione l’attuazione di quanto preparato. Naturalmente se dovesse esserci continuità con l’attuale amministrazione le idee per risolvere questi problemi ci sono e verranno sicuramente attuate.

Augusto Picco

Sindaco di Trasaghis