"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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sabato 13 ottobre 2012

C'è un pezzo di Atlantide ancora in fondo al Lago (1)


Si torna a parlare dell'operazione Atlantide che, nelle estati del 1969 e del 1970, aveva visto la realizzazione nel Lago della prima cittadella subacquea. In occasione del quarantennale, su "La Panarie" n. 164 del marzo 2010 era  stata pubblicata "Atlantide in fondo al Lago", una ricostruzione di Pieri Stefanutti e Decio Tomat.
E' in corso di realizzazione un film (soggetto di  Pietro Spirito,   regia di Fredo Valla) dedicato espressamente all'esperimento del 1969 nel Lago di Cavazzo/Tre Comuni: quest'estate è stata presentata a Grado l'anteprima.
In attesa di vedere il film, c'è da dire che l'Operazione Atlantide ha lasciato - oltre a tanti ricordi - anche un'eredità concreta: nelle acque del  Lago, infatti, c'è ancora rimasto uno dei grandi serbatoi usati durante l'esperimento. In pochi lo sapevano e il fatto che esso non sia visibile dall'esterno la dice lunga sulle attuali condizioni di trasparenza delle acque. 

Come spesso accade, la notizia era stata data su Internet:

Sono passati 42 anni da quando è stato smantellato l’impianto che ha fatto parte dell’Esperimento Atlantide che si svolse sul Lago di Cavazzo (UD) vicino a Gemona del Friuli nel lontano 1970.

Il 27 febbraio 2012 il Gruppo Sommozzatori Atlantide di Staranzano (GO), il quale nome fu portato avanti da quegli anni, hanno ritrovato l’ultimo dei serbatoi ancora sommerso nel Lago.

Distante circa 10 metri dalla riva, il relitto del contenitore che serviva da zavorra, è stato ritrovato grazie all’uso del sonar a scansione laterale che è stato opportunamente fissato al gommone appoggio.

Il relitto è stato visitato e fotografato in immersione, le foto subacquee saranno disponibili a breve.

(Tratto dalla pagina web di Antonio Pechiar http://antoniopechiar.wordpress.com/tag/atlantide/  dove sono pubblicate altre foto sull'operazione di ritrovamento)

Il capitano Pechiar, contattato dal Blog per sapere qualcosa di più delle immagini scattate al manufatto subacqueo, ha così cortesemente risposto:

Salve a tutto il Blog di “Alesso e Dintorni”
Rispondo alle domande:
Le foto non sono sicuro che siano state ancora pubblicate da qualche parte, io mi sono occupato solo del supporto logistico a terra/lago, però sono già in contatto con il sommozzatore che le ha scattate per averle e con il suo consenso ve le fornirò senza ombra di dubbio.
Il contenitore è sempre al suo posto e non credo ci siano imminenti intenzioni di smuoverlo da li.
Le indagini subacquee che abbiamo svolto sono citate (in quanto le uniche) nel filmato presentato in anteprima a Grado. E' possibile vedere cosa si può fare per rendere il più possibile a conoscenza della gente comune, questo esperimento unico nel suo genere nella storia delle immersioni subacquee.
Un caloroso Saluto marinaresco!

Ovviamente, le riprese subacquee del ritrovamento del contenitore  rappresenteranno uno dei motivi di curiosità del film in corso di lavorazione, su cui ritorneremo anche domani.

7 commenti:

  1. Ricordo ancora ,a distanza di tanti anni ,che nell'estate del 1970 questo esperimento era al centro della stampa locale e non solo. ..Rivedo ancora i "serbatoi" in superficie(era settembre). Mi sono poi ricordato che responsabile di questo avvenimento era " Mecarozzi "..(la gente lo chiamava così) ..diventato famoso dopo il terremoto per aver fondato (proprietario) di Radio Effe ed associate..Sperando di non aver avuto qualche intoppo nella memoria faccio una considerazione finale "Il passato torna sempre 'a galla'"

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  2. Emi ricorda perfettamente il tutto. E, nel post che sarà pubblicato domani, lui e tutti i lettori del Blog avranno la possibilità di vedere, con il trailer del video, "il Mecarozzi" di ieri, a capo della spedizione, e di oggi (a disquisire sull'importanza della memoria e del ricordo).

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  3. Bellissimo articolo!!! Complimenti!!!
    Purtroppo il sommozzatore che doveva fornirmi le foto non si è ancora fatto vivo, lo contatterò di nuovo per avere il più presto possibile le immagini.
    A presto e grazie di tutto


    Cap. Antonio Pechiar
    Perito del Trasporto Aereo
    Sommozzatore ANIS – CMAS 1 stella

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  4. Ciao io c ero. Ricordo per filo e segno di tutta la prima fase. È stato qualche cosa di grande per quei tempi. Sono orgoglioso di averne fatto parte. Un punto perché non vengono riportati i nominativi dei 12 acquanauti o natinauti. Io li ricordo tutti sono ancora immagini lucide.

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  5. Ciao sono ancora io. DESIDERO RINGRAZIARE TUTTI COLORO CHE HANNO CONTRIBUITO A FAR CONOSCERE I ESPERIMENTO ATLANTIDE. CHIEDO ANCHE SE IL FILM È USCITO SE SI COME POSSO FARE PER AVERLO. GRAZIE

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    1. Caro amico sconosciuto, grazie di avere commentato questo post di 7 anni fa. Se fa una ricerca sul Blog, troverà diversi altri articoli dedicati alla Operazione Atlantide. Il film non è ancora uscito; pare che, dopo una lunga sospensione, siano state effettuate recentemente delle nuove riprese in previsione di una prossima uscita. Se manda una mail al Blog (alessoedintorni@gmail.com) si potranno fornire ulteriori dettagli. Saluti

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  6. salve, in merito l'operazione Atlantide, pochi giorni fa (6/12/2020) la mente del progetto Luciano Mecarozzi è passato a miglior vita.

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