"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

martedì 9 ottobre 2012

Trasaghis, cala di un punto l'aliquota dell'Imu sulla prima casa - 2

Riceviamo e pubblichiamo:


EDIPOWER E L'IMU


     Nei giorni scorsi il Sindaco Picco ha dato notizia che l'aliquota IMU a Trasaghis  si abbasserà grazie anche ad Edipower la quale, dopo aver provveduto ad accatastare dei manufatti, verserà cinquantunmila €. per tale tassa.
     Bene! Finalmente un contenzioso che durava dai tempi dell'Enel si appiana! Un introito, seppur miserevole rispetto a quanto costoro hanno tolto e vorrebbero togliere a questa valle, sarà recuperato.
     Versamenti dovuti per legge e ai quali erano sempre sfuggiti, interpretando le norme unilateralmente e da buoni Azzeccagarbugli. 
     Ma parafrasando l'on. Andreotti che a pensar male spesso ci si azzecca, mi auguro che l'improvvisa munificenza di Edipower sia interpretata correttamente e cioè: che si tratta di versamenti dovuti e non di una regalia da incensare ed usare per altri fini.
     Anzi! Ora l'Amministrazione Comunale dovrebbe pretendere il risarcimento dei tributi non versati e con gli interessi per gli ultimi 5 anni, così come la norma vuole per chi non ha ottemperato in passato.  
     Per quanto riguarda la classifica dei Comuni sui livelli della tassazione, non gioirei tanto nel trovare Trasaghis ai primi posti in compagnia di realtà certamente non all'apice del benessere in regione: anzi!.
     I parametri con cui vengono fatti i raffronti sono certamente attendibili, ma i freddi numeri  vanno sempre analizzati e raffrontati, in questo caso, anche con il livello economico-produttivo e sociale della zona in esame.
     Vale a dire: “Un numero alto di attività produttive, uffici, servizi ecc, soggetti ad aliquote ben maggiori delle sole abitazioni, alzano non di poco la media della tassazione per cui, paradossalmente, abbiamo Comuni che pur avendo l'aliquota IMU per sole case più alte, sono in testa, mentre altri, dove il tenore di vita é maggiore e l'IMU é la stessa o addirittura minore, li troviamo dietro”. 
     In sintesi, preferirei trovarmi in questa classifica  un pochino dopo, ma abitare in un'area carica di vitalità, che non in un paese avviato ad essere un dormitorio. 
     
     
Dino  RABASSI (già Sindaco di Trasaghis) 


------------------------------------
REPLICA DEL SINDACO DI TRASAGHIS:


Sono assolutamente d’accordo con Dino Rabassi nella parte del suo intervento che riguarda Edipower. L’accatastamento che la società ha fatto è tardivo e andava fatto molto tempo prima. Tutti i comuni (non solo in Friuli Venezia Giulia) stanno verificando anche grazie ai rispettivi B.I.M. questo aspetto e stanno recuperando somme ingenti. Non si tratta di ritardi negli accertamenti ma di un’interpretazione corretta di ciò che è ritenuto struttura a servizio di un manufatto (la centrale in questo caso) che grazie appunto a molti B.I.M. ed a sentenze a supporto ha rivisto a favore dei comuni questo aspetto.
Per il pregresso il Comune si è già attivato per richiedere gli arretrati di legge.
Quindi assolutamente non un grazie ad Edipower ma solamente una pura constatazione del maggior gettito I.M.U. e per spiegare bene ai cittadini come mai da una previsione prudenziale iniziale dello 0,5% si è poi riusciti a passare allo 0,4%.
Passando alla seconda parte dell’intervento di Rabassi, non sono invece per niente d’accordo sui livelli di tassazione. Quando un comune dispone di “un numero alto di attività produttive, uffici, servizi ecc” di per se trae vantaggio da ciò ed ha entrate maggiori che dovrebbero indurre l’Amministrazione a calare le tasse al cittadino non certo ad aumentarle.
I livelli riportati dal settimanale “Il Friuli” parlano di imposizione fiscale e questa essendo bassa non presuppone livelli bassi di vita ma virtuosità nella gestione dell’ente per il quale sono richieste minori introiti per erogare gli stessi servizi di altri comuni. 
Tanto per citare dei dati (http://www.portalewebifel.it/I-numeri-dei-Comuni/I-numeri-dei-comuni) Trasaghis €118,10 Bordano €198,10, Artegna €266,00 Montenars €121,00 Venzone €205,4 Verzegnis €162,80 Forgaria nel Friuli €227,60 Cavazzo Carnico €146,30; tutti comuni che non credo abbiano un livello diverso dal nostro in merito ai citati livelli di attività produttive ecc ecc. Si moltiplichi la differenza fra Trasaghis e altri comuni per 2,2 (media famiglia) e si vede il livello di risparmio annuo. 
Ricordo inoltre che oltre a minori tasse richieste al cittadino il Comune eroga servizi gratuitamente od a costi bassissimi per i quali invito a fare confronti con i cumini contermini, vedasi trasporto scolastico, centro estivo ecc ecc.
Concludo dicendo che a differenza di Dino Rabassi io sono felice di trovarmi a vivere nel Comune di Trasaghis con queste aliquote fiscali e con questo livello di vita.
Augusto Picco

Sindaco di Trasaghis

2 commenti:

  1. Sono assolutamente d’accordo con Dino Rabassi nella parte del suo intervento che riguarda Edipower. L’accatastamento che la società ha fatto è tardivo e andava fatto molto tempo prima. Tutti i comuni (non solo in Friuli Venezia Giulia) stanno verificando anche grazie ai rispettivi B.I.M. questo aspetto e stanno recuperando somme ingenti. Non si tratta di ritardi negli accertamenti ma di un’interpretazione corretta di ciò che è ritenuto struttura a servizio di un manufatto (la centrale in questo caso) che grazie appunto a molti B.I.M. ed a sentenze a supporto ha rivisto a favore dei comuni questo aspetto.
    Per il pregresso il Comune si è già attivato per richiedere gli arretrati di legge.
    Quindi assolutamente non un grazie ad Edipower ma solamente una pura constatazione del maggior gettito I.M.U. e per spiegare bene ai cittadini come mai da una previsione prudenziale iniziale dello 0,5% si è poi riusciti a passare allo 0,4%.
    Passando alla seconda parte dell’intervento di Rabassi, non sono invece per niente d’accordo sui livelli di tassazione. Quando un comune dispone di “un numero alto di attività produttive, uffici, servizi ecc” di per se trae vantaggio da ciò ed ha entrate maggiori che dovrebbero indurre l’Amministrazione a calare le tasse al cittadino non certo ad aumentarle.
    I livelli riportati dal settimanale “Il Friuli” parlano di imposizione fiscale e questa essendo bassa non presuppone livelli bassi di vita ma virtuosità nella gestione dell’ente per il quale sono richieste minori introiti per erogare gli stessi servizi di altri comuni.
    Tanto per citare dei dati (http://www.portalewebifel.it/I-numeri-dei-Comuni/I-numeri-dei-comuni) Trasaghis €118,10 Bordano €198,10, Artegna €266,00 Montenars €121,00 Venzone €205,4 Verzegnis €162,80 Forgaria nel Friuli €227,60 Cavazzo Carnico €146,30; tutti comuni che non credo abbiano un livello diverso dal nostro in merito ai citati livelli di attività produttive ecc ecc. Si moltiplichi la differenza fra Trasaghis e altri comuni per 2,2 (media famiglia) e si vede il livello di risparmio annuo.
    Ricordo inoltre che oltre a minori tasse richieste al cittadino il Comune eroga servizi gratuitamente od a costi bassissimi per i quali invito a fare confronti con i cumini contermini, vedasi trasporto scolastico, centro estivo ecc ecc.
    Concludo dicendo che a differenza di Dino Rabassi io sono felice di trovarmi a vivere nel Comune di Trasaghis con queste aliquote fiscali e con questo livello di vita.
    Augusto Picco
    Sindaco di Trasaghis

    RispondiElimina
  2. In merito ai Post su Trasaghis (Comune con minore imposizione fiscale e Diminuzione di un punto di IMU sulla prima casa), pur non essendo parte direttamente interessata e quindi, da semplice osservatore, vorrei esporre alcune considerazioni:
    1) Il fatto che il Comune di Trasaghis si trovi ai primi posti nella classifica dell'incidenza pro-capite dei tributi comunali mi sembra un dato oggettivamente positivo e che va, comunque, apprezzato. Quanto alle situazioni o concause che possono avere influito sul raggiungimento di tale risultato, si possono fare mille ipotesi, anche valide, ma sicuramente non ne sminuiscono il valore. Sarebbe sicuramente interessante, piuttosto, una valutazione sul rapporto tra incidenza dei tributi locali e qualità dei servizi resi ai cittadini.
    2) La tassa sui rifiuti, come tutti sanno o dovrebbero sapere, viene essenzialmente calcolata sulla base della superficie degli immobili. Tralasciando il caso in cui vengano forniti falsi dati sul numero di metri quadrati, è evidente che tale sistema di calcolo può portare a risultati aberranti o contraddittori. Un nucleo familiare composto da 4 persone produce sicuramente più rifiuti di quanto non faccia un altro nucleo composto da solo due persone. Eppure, a parità di superficie, pagano la stessa cifra. Così come, un proprietario non residente, che occupa la casa solo per 20 giorni all'anno, paga solo il 20% in meno rispetto ad un proprietario residente, pur producendo una quantità di rifiuti infinitamente inferiore. Gli esempi potrebbero continuare all'infinito.
    3) A proposito dell'IMU pagata da Edipower, vorrei segnalare un aspetto della vicenda che mi pare sia sfuggito sia al Sig. Sindaco, sia agli altri. Dell'accatastamento degli immobili Edipower hanno beneficiato sotto forma di IMU almeno altri due Comuni: quello di Cavazzo e quello di Verzegnis, che hanno visto notevolmente incrementati i propri introiti rispetto a quanto accadeva con la vecchia ICI. Dov'è il problema ? Il problema sta nel fatto che il nostro buon Governo, nel decreto istitutivo dell'IMU ha stabilito che il gettito che i Comuni ricavano dall'IMU non può essere superiore a quello che ricavavano dall'ICI e che tutta la parte eccedente deve essere restituita allo Stato, o come rimborso o come minori trasferimenti da parte dello Stesso. Anche la Regione ne ha dovuto prendere atto. Di tutto ciò si sono accorti i Sindaci di Cavazzo e Verzegnis, tanto vero che negli ultimi rispettivi Consigli Comunali hanno entrambi approvato una sorta di "supplica" alla Regione Friuli Venezia Giulia, perchè voglia tenere conto che non si tratta di nuove risorse ma di immobili esistenti da molto tempo sul proprio territorio. Sull'esito di tale supplica, nutro parecchie perplessità, a meno che i Comuni non richiedano a Edipower l'ICI dovuti per gli anni pregressi, il chè renderebbe più plausibile la tesi da loro perorata. Mi chiedo: il Sindaco di Trasaghis è al corrente di tali circostanze ?
    Mandi.
    Giacomo De Vita.

    RispondiElimina

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.