Il Blog è infatti naturalmente lieto di ospitare contributi capaci di aiutare la discussione in atto sulle più diverse tematiche riguardanti il territorio; rischia però di risultare deleterio un clima caratterizzato solo da repliche e controrepliche. Questo può essere superato solo attraverso il porsi di alcune condizioni: 1) l'allargamento della discussione a un maggior numero di partecipanti; 2) l'assunzione, da parte di chiunque intervenga, di un atteggiamento che rifugga dal desiderio, magari inconscio, di contestare, sempre e comunque, l'avversario e cerchi piuttosto di individuare punti sufficientemente condivisibili per il miglioramento della situazione del territorio.
Infine non sarebbe fuori luogo se, chi interviene, esprimesse anche qualche parola di sostegno al Blog e al Blogger che proseguono, faticosamente, nell'intento di offrire uno spazio di discussione sulle tematiche valdelaghine. (A&D)
-------------------------------------------------------------------------------------------
EDIPOWER E L'IMU
Spiace che del mio intervento sulla
questione IMU/Edipower e riflessi conseguenti, nella parte relativa ai livelli
di tassazione il Sindaco Picco abbia colto solo l’aspetto polemico che, tra
l’altro, non c’é: ma tant’è! Ormai così sono bollato e così morirò facendomi una ragione!
Al di la dei dati su cui potrei ancora disquisire
ma che lascerebbe il tempo che trova, Picco non ha colto il lato propositivo del
mio pensiero rivolto soprattutto alla situazione socio - economica sempre più
stagnante che i nostri paesi montani debbono affrontare, aggravata da una crisi
che non è solo economica, ma strutturale
di tutta la società.
Al di la di tasse o non tasse, o di chi è
Sindaco o meno, con l’ultima frase in cui affermavo: “…preferirei abitare in
un’area carica di vitalità, che in un paese avviato ad essere un dormitorio!”,
non mi rivolgevo al mio luogo natio in quanto tale, bensì, prendendo spunto proprio
dalla classifica sulla tassazione, lagnarmi del modo con cui si esaminano, si soppesano e si affrontano i
tanti problemi nella nostra area montana che sono generali, non disgiunti l’uno
dall’altro e che dovrebbero trovare soluzione in un progetto generale ben
diverso da quello attuale: se esiste!.
Essere tra i primi in un deserto ove
tutto scricchiola senza che nessuno abbia la forza di ribellarsi, proporsi in
modo attivo, con nuove progettualità soprattutto da parte dei giovani che, di
questi valori dovrebbero essere i portabandiera, ecco, tutto questo fa si che
non ci si possa accontentare di quanto passa il convento con il contagocce.
Dov’è la gente che seppe rinascere da due
guerre mondiali? Dov’è il popolo che combatté unito contro tanti soprusi? Dove
sono quei giovani che seppero rimboccarsi le maniche e, insieme all’esperienza
dei vecchi, rinascere dalla polvere del 6 maggio?
Oggi invece il silenzio e l’apatia che pervade i nostri paesi sembrano quelli di
un vecchio che accetta, rassegnato, la fine imminente in un ospizio ove i figli
ingrati l’hanno confinato e a cui ogni
tanto fanno visita, non nascondendo il disappunto nel perdere la partita in TV!
A tutto questo non ci sto! Guardo invece l’esempio
di chi, almeno in parte, è ancora capace di lottare per un domani: con le
unghie e con i denti se necessario! Lo faccio con invidia ed ammirazione
rimpiangendo i tempi di quando questo spirito permeava anche la nostra gente,
non accontentandomi mai del presente!
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.