Per una lettura integrale del documento, vedi:
http://lexview-int.regione.fvg.it/serviziovia/documentazione/VIA442/DOCUMENTAZIONE%20PROPONENTE%20(INTEGRALE)/RES.05.LEALE%20-%20SIA.02%20-%
Il documento inizia citando i passi più recenti legati alla presentazione della documentazione.
Il proponente RenoWa s.r.l. in data 3 giugno 2011 ha presentato all'Autorità competente, Regione Autonoma Friuli – Venezia Giulia, il progetto preliminare, lo Studio Preliminare Ambientale al fine di attivare la procedura di Verifica di assoggettabilità nell’ambito della procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale, in quanto l’iniziativa progettuale rientra nella fattispecie di opere per soglia di potenza idroelettrica soggetta a compatibilità ambientale (art. 20 del D.lgs n. 152/2006).
La procedura di Verifica di assoggettabilità svolta dal Servizio Valutazione d’Impatto Ambientale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia si è conclusa, in data 16 settembre 2011 con il Decreto n° SCR 1034 emanato dal Direttore del Servizio Valutazione d’Impatto Ambientale, che assoggetta il progetto di nuovo impianto idroelettrico del tipo ad acqua fluente ed ad alta caduta” ubicato in comune di Trasaghis (UD) sul torrente Leale, procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale, per le seguenti motivazioni:
- l’elevato sfruttamento delle potenzialità idriche del torrente Leale, già utilizzato per una derivazione a scopo potabile (acquedotto comunale) qualche decina di metri a monte dell’opera di presa;
- l’elevata lunghezza della condotta forzata (circa 3 Km) e, conseguentemente del tracciato del torrente Leale sotteso all’impianto idroelettrico;
- la naturalità della struttura idrogeomorfologica del torrente Leale, in particolare nel tratto montano
(caratterizzato da scivoli d’acqua, piccole cascatelle e tratti in forra), avvalorata dalla presenza di un
determinato flusso idrico naturale, a rischio per l’entità delle portate rilasciate, con conseguente possibile frammentazione della continuità ecologica del torrente medesimo;
- Il valore naturalistico della valle del torrente Leale caratterizzata da vari percorsi escursionistici con potenziale impatto sulla fruibilità ricreativa dell’area, in particolare per quanto riguarda la fase di cantiere.
Vengono poi esaminate le prescrizioni derivanti da un Quadro di riferimento programmatico
La salvaguardia paesaggistico-ambientale
L’area d’intervento è soggetta a vincolo paesaggistico, ai sensi del D.Lgs. 490/1999, in quanto ricade all’interno della fascia di 150 m dalle sponde del torrente Leale ed è compresa in un’area boscata. Tuttavia, anche non sussiste un divieto assoluto all’esecuzione di lavori in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico;inoltre non ricade o interessa nessun ambito naturale protetto o sensibile (Z.P.S., S.I.C., A.R.I.A., Parchi Naturali, Riserve Naturali, Biotopi) e non si rilevano valenze storico culturali, zone archeologiche vincolate.
Vincolo idrogeologico
In base ai contenuti dell’art. 51 comma 4 della L.R. 9/2007, il sito d’intervento è soggetto a vincolo idrogeologico.
Piano Regolatore Generale Comunale di Trasaghis
La strumentazione urbanistica a scala comunale del comune di Trasaghis riprende le indicazioni di scala sovraordinata del P.U.R.G., determinando una serie di localizzazioni puntuali che correttamente definiscono la destinazione d'uso di dettaglio del territorio.
L'intervento in esame, risulta essere compreso nelle seguenti zonizzazioni: l’opera di presa ricade entro la destinazione d’uso E3 “Zona silvo-zootecnica”, mentre la centrale di produzione è posizionata nella la destinazione d’uso E4 “Zona agricolo-paesaggistica” e la condotta interessa le destinazioni d’uso: E3 “Zona silvo-zootecnica” e E2 “Zona boschiva”.
Gli impianti di produzione di energia elettrica, alimentati da fonti rinnovabili, possono essere ubicati anche in zone classificate agricole dai piani urbanistici vigenti, pertanto, ai sensi dell’articolo 12 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, l’intervento proposto è compatibile con la zonizzazione del P.R.G.C. nonostante le norme delle zonizzazioni: E2 “Zona boschiva”, E3 “Zona silvo-zootecnica” ed E4 “Zona agricolo-paesaggistica” che non ammetterebbero l’iniziativa proposta.
(segue)
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.