Venerdì, sulla nostra pagina facebook, abbiamo pubblicato un'immagine scherzosa, in cui si associava il tatuaggio a farfallina esibito da Belen al festival di San Remo con la nota promozione di "Bordano paese delle farfalle".
L'immagine ha avuto un notevole successo: più di 240 utenti di facebook l'hanno condivisa (e possiamo anche aggiungere una quarantina di altre condivisioni di un'altra pagina fb che ha preso l'immagine e proposta come sua).
Numerosi anche i commenti, da quelli che hanno auspicato di "preparare il retino per catturare queste farfalle" a chi ha detto che "Belen in una serra a Bordano ci starebbe proprio bene" a chi ha cominciato a documentarsi dove diavolo fosse questo Bordano, a chi si è addirittura chiesto chi mai fosse questa Belen, messasi a utilizzare disinvoltamente il marchio di Bordano!
Tutto questo, oltre a porre delle riflessioni sul senso e sulle potenziali capacità della Rete, impone anche delle altre considerazioni.
Per esempio, il fatto che un Blog come questo continui da alcuni anni a offrire materiali di documentazione e riflessione sulle problematiche della Val del Lago (con centinaia di pagine sul Lago, sulla centrale, sulla storia e la cultura, sull'ambiente....) con risultati certo assai significativi, ma senza innescare fenomeni "a reazione" come questi.
Un vecchio proverbio popolare dice che "tira più un pelo di f… che un carro di buoi". Qui, nello specifico, siamo di fronte a una splendida depilazione, ma il concetto è probabilmente lo stesso.
Vogliamo provare a cercare di offrire e di trovare anche altri motivi di interesse?
Complimenti all'ideatore di questo scherzoso mix di immagini..forse non credeva di aver"innocentemente" inventato un potente spot per "la casa delle farfalle" e Bordano "Sto Bordano dove stà?"..Certamente la maggior parte di noi ,frequentatori della Rete e del Blog,non avremmo associato in così poche ore la relazione tra la farfalla "tatuata o messa lì" di Belen in una manifestazione intrnazionale come S.Remo e le farfalle di Bordano.. Ma la mente umana viaggia a velocità superiore a quella del computer ,macchina stupenda ,ma non in grado di creare associazioni di idee come questa "delle farfalle".Riguardo a Belen ,lei fa il suo lavoro e certamente non immagina lontanamente questa associazione di immagini e di idee ,altrimenti "mano agli assegni"..
RispondiEliminaSaluti
A mi la paveute di Belen ‘e a fat ricuardâ une cjançon di Dario Zampa:”Masse Furlane” Chestis lis peraulis che mi impensi. Se cualchidun al è bon di procurâsi il test...
RispondiEliminaMandi Remo Brunetti
A veve non Mariane,
E a dî il vêr no jere mâl
Ma ducj la criticave
Par chel so vizi un tic
Particolâr....
A veve la manie dal Friûl
E dal furlan...
Si ere piturade su le gjambe
Une Italie dute a so mût,
E po alçave plan la cotulute,
E nus mostrave il Friûl!!!
Vè culì lis peraulis de cjançon "Masse furlane". Mi les a mandadis propit l'autôr, Dario Zampa. Come che podês lei, Belen a è le ultime rivade. Tant timp prime di jei, a ere une fantate di non Mariane che.....
RispondiEliminaRingrazin alore Dario Zampa par veinus contât ce che a son buinis di fâ lis feminis furlanis.
Mandi
Remo
-----Messaggio originale-----
Oggetto: Re: Dario Zampa: Masse furlane
Eco ca lis peraulis di Masse furlane.
Mandi
Dario Zampa
MASSE FURLANE
E veve non Mariane
e a di il vêr no ere mâl
Ma ducj la criticavin
par un câs un pôc speciâl
E veve la manìe
dal Friûl e dal furlan...
Par je ducj i sistemes
a jerin boins par fâ reclam.
E veve piturât su la sô gjambe
dute l'Italie, fate a sô mût...
E alçave ogni tant la cotulute
e nus mostrave... ancje il Friûl.
Ahi, ahi, ahi Mariane
un pôc masse furlane
O pues capî benon
l'afiet pe tô regjon...
Ahi, ahi, ahi Mariane
nus baste la Toscane...
E làssinus platâts
cussì o vivìn in pâs.