"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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domenica 18 maggio 2014

Trasaghis verso il voto (VIII)


A una settimana dal voto, una piccola riflessione su COME  i due candidati e le due liste di Trasaghis abbiano voluto affrontare la campagna sul piano dell'informazione e della promozione.  Non è naturalmente una indicazione di preferenze, ma una registrazione di come sia stata affrontata questa sfida che, per la prima volta, ha visto anche un utilizzo intensivo della Rete.

PRESENTAZIONI DI LISTA.  La lista n. 1 di Augusto Picco ha puntato su una unica presentazione di candidati e programmi, con la riunione in sala consiliare proposta per tutti i paesi; la lista n. 2 di Giorgio Rodaro ha scelto invece di proporre cinque  diverse assemblee, una per paese. C'è stato anche un incontro tra i due candidati, promosso dai Comitati, per confrontare le rispettive posizioni sulla "Questione Lago".

DEPLIANT. Entrambe le liste hanno diffuso un depliant che raccoglie il programma e l'elenco dei candidati. Un elemento comune può essere identificato nel lago, che figura come protagonista unico della copertina della lista  di Rodaro mentre rappresenta lo sfondo, si potrebbe dire la "location" della copertina di Picco, il quale viene ritratto sul ponte del canale emissario del Lago.
Mentre la lista n. 1 ripropone pressoché integralmente nel depliant il proprio programma amministrativo, la lista 2  ne ha estrapolati i principali elementi riassuntivi.

QUOTIDIANI. Assoluta parità di trattamento, dato che sia il Messaggero Veneto sia il Gazzettino hanno dedicato un articolo a ognuno dei due sfidanti.  Nessuno dei due candidati ha ritenuto di pubblicare inserzioni a pagamento sui quotidiani locali.

INTERNET. Entrambe le liste hanno creato uno specifico spazio web.
La lista n. 1 presenta un sito (http://www.augustopicco.it/)  strutturato con il programma elettorale, il programma amministrativo, la lista dei candidati  e un Blog con una sezione di News.



Il sito della  lista n. 2 (www.iocittadino2014.it ) dopo una presentazione del candidato sindaco, individua gli argomenti nel programma, nella presentazione dei candidati, nell'elenco degli appuntamenti e in uno spazio per i contatti, dal momento che la lista 2 fornisce anche un indirizzo email (info@iocittadino2014.it ) cui rivolgersi per informazioni e richieste.


La lista 1 è sbarcata anche su facebook con una pagina specifica (https://www.facebook.com/pages/Augusto-Picco-Candidato-Sindaco-Comune-di-Trasaghis/574719962636128?fref=ts ) nella quale, ovviamente, c'è spazio per la discussione ed il confronto.

SANTINI e PORTA A PORTA. Ovviamente questi elementi non sono pienamente valutabili, dal momento che ogni candidato ha scelto una propria strada per arrivare in maniera diretta agli elettori.
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Ai lettori, la speranza che questo lavoro di analisi (aggiornato comunque a domenica 18 e quindi suscettibile di variazioni) risulti utile e gradito. Come sempre, potete dimostrarlo con commenti e osservazioni. (A&D)

4 commenti:

  1. Bella la scelta di Picco Augusto nel mettersi in primo piano sul volantino, magari avrei scelto una foto con un' espressione meno austera. Come bella la scelta di Rodaro Giorgio di presentarsi in ogni frazione del comune.
    Questa e' la mia opinione...la vostra?

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  2. Definirei la scelta di questa impaginazione molto discutibile.
    A voler analizzare l'immagine dal punto di vista della comunicazione, il soggetto ritratto comunica chiusura e fermezza con postura molto rigida, comunica quindi poca disponibilità alla conciliazione e alla mediazione con i cittadini.
    Non positiva pure la scelta di posizionarsi nella parte discendente del ponte ...chissà se gli elettori presteranno attenzione a questi dettagli. B.S.

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  3. Depliant di Picco più curato ed accattivante nella parte grafica; in entrambi il programma è chiaro e comprensibile. Buona l'iniziativa di Rodaro di presentare la lista in ogni frazione. Personalmente ho notato 'presenza puramente da campagna elettorale' nelle ultime settimane ad Alesso da parte di chi durante l'anno si 'vede' poco.

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  4. Dopo aver visto entrambi i depliant devo dire che ho trovato quello di Picco troppo lungo e prolisso, la scelta del carattere di scrittura così piccolo poi non aiuta. Quello di Rodaro invece molto più diretto e semplice andava sicuramente curato meglio dal punto di vista grafico. Sono convinto inoltre che l'impegno e la serietà dei candita non sia da rapportarsi a quanto si 'vedono' in paese...

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