La pratica è andata avanti e ora si è saputo che il 12 maggio si è avviata la prima tranche per la selezione delle opere finanziabili, tra cui, appunto, le due opere citate e che entro agosto andranno presentate le effettive richieste di accesso ai finanziamenti.
Energia: prima chiamata per sostegno finanziamenti progetti Ue
12 Maggio 2014
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - BruxellesLa prima 'chiamata' per il sostegno al finanziamento dei progetti infrastrutturali di interesse europeo nel settore energetico e' stata aperta oggi dalla Commissione europea per un totale di 750 milioni di euro che saranno disponibili sia per progetti sull'elettricita' che sul gas.
Nell'ambito della 'facility' per 'connettere l'Europa' sono stati stanziati 5,85 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. Della prima lista adottata dalla Ue a ottobre 2013 fanno parte 250 progetti che interessano almeno due Stati membri. In generale la Ue sostiene fino alla meta' dei costi, in casi eccezionali relativi a progetti che contribuiscono significativamente alla sicurezza delle forniture o a rafforzare la solidarieta' tra gli Stati membri, il tetto puo' arrivare al 75% dei costi. Il termine ultimo per partecipare e' il 19 agosto 2014. La decisione finale sui finanziamenti sara' presa entro novembre.
I progetti cui e' interessata l'Italia sono la connessione con la Francia tra Codrangianos, Lucciana (Corsica) e Suveretv tra Grande Ile e Pioggiasco; tra Trino e Lacchiarella; con la Svizzera tra Thusis/Sils e Verderio Inferiore, Airolo e Baggio, intervento a Magenta, connessione tra Pavia e Piacenza, fra Tirano e Verderio; connessioni con l'Austria tra Linz e Veneto (Linz e Obersielach, Volpago e Venezia Nord), Nauders e Milano, Wurmlach e Somplago; connessioni con il Montenegro tra Villanova e Lastva compresi i collegamenti Fano-Teramo e Foggia-Villanova; collegamenti con Slovenia (Udine Ovest e Okroglom Udine Ovest-Redipuglia, Salgareda e Divaca-Bericevo); sistemi di stoccaggio batterie nel centro sud; interconnessione per il flusso "contrario" tra Italia e Svizzera al Passo Gries; connessione di Malta alla rete europea del gas (pipeline a Gela e stoccaggio gas liquefatto naturale e unita' rigassificazione), connessione pipeline di gas Algeria-Italia (Sardegna) e Francia (Corsica) chiamato Galsi&Cyre'ne'; rigassificazione ed evacuazione pipeline verso Ungheria, Slovenia e Italia inclusi interventi a Krk, pipeline Omisal-Casal Borsetti, interconnessioni Gorizia-Vodice; pipeline tra Haiming e Tarvisio, Adriatica, terminale onshore di gas liquefatto naturale dell'Adriatico del Nord; infrastruttura di trasporto di nuove risorse dalla regione del Caspio attraverso Georgia e Turchia raggiungendo il mercato Ue da due possibili rotte: sud-est verso l'Austria passando per l'Italia e attraverso il Mare Adriatico includendo uno o piu' progetti tra cui l'espansione della pipeline Tal fra Trieste e Ingolstadt, Green-Me.
La domanda di Remo Brunetti mi sembra giustificata. In questi ultimi giorni di campagna elettorale sarebbe interessante sapere cosa ne pensano i candidati prossimi amministratori. Sulla vicenda ne so poco e quindi, non azzardo giudizi. Mi sembra, però, che le cose stiano ancora in una fase iniziale di scelta delle priorità; sarei quindi prudente nel dare per certi, finanziamenti che non si sa ancora se arriveranno. Mi piacerebbe, però, sapere:
RispondiElimina1) A chi vengono erogati tali finanziamenti ?
2) Quale è il ruolo degli Enti locali nelle decisioni definitive ?
3) Sono previste eventuali misure compensative ?
4) Se gli orientamenti dei Comuni sull'elettrodotto sono quelli citati da Remo Brunetti, quali sono quelli sul raddoppio dell'oleodotto ?
Mandi. G.De vita
P.S.: In questi giorni, sono in corso lavori di bitumizzazione stradale nella frazione di Cesclans. Sono opere elettorali ?
Rectius: "bitumazione"
EliminaRimango sempre stupefatto da come le notizie viaggino veloci e raggiungano luoghi lontani . Addirittura si e' al corrente che ci sono "bitumazioni" nella frazione di Cesclans a chilometri e chilometri di distanza ... sulla vicenda pero' ne so poco e quindi non azzardo giudizi . "A pensar male spesso ci s'azzecca !!! "
RispondiEliminaGentile sig. Carobul,
Eliminacredo che, sull'argomento, il Blogger Le abbia già dato esauriente risposta
qualche tempo fa.
Prendo atto, però, del suo scarso interesse a dibattere su argomenti seri e di interesse comune, preferendo concentrare la Sua attenzione su diffidenza ed astio.
G. De Vita
Diffidenza giustificata . Cosa centra la bitumazione con le compensazioni dell'elettrodotto ? Non sarebbe meglio finirla con questi infantili spot elettorali ?
EliminaA Carobul. Da che mondo è mondo, un "post scriptum" introduce qualcosa di cui non si era parlato prima. A modesto parere del Blogger non vanno però condivisi nè l'attribuzione di "opere elettorali" ai lavori da pare di De Vita nè la sua definizione di "infantile spot elettorale" al porre il problema. Pur senza conoscere le caratteristiche dell'intervento in questione, è nota a tutti la difficoltà che hanno gli Enti pubblici ad arrivare alla realizzazione concreta dei lavori progettati..... le "dietrologie" potrebbero quindi non centrare niente.
EliminaSul concetto di post scriptum si potrebbe discutere , in quanto non e' certo un'introduzione ma letteralmente qualcosa di "scritto dopo" . In questo caso, secondo me, e' fuori luogo e completamente off topic , poi naturalmente sulla vicenda ne so poco , quindi non do giudizi...
EliminaCredo che se il sig. Carobul continuerà a guardarsi l'ombelico, analizzando al microscopio prima le bitumazioni di Cesclans, poi gli spot elettorali, ora addirittura disquisendo sul concetto di post scriptum, senza mai dire una parola sugli argomenti concreti, la discussione non farà molti passi in avanti.
EliminaCredo anche che se la domanda posta sulle bitumazioni è off topic, lo sono anche tutti i suoi commenti successivi.
Mandi. Giacomo De Vita
Non è,per caso, che adesso scopriamo l'acqua calda.Senza il Via, della Giunta Tondo
RispondiEliminase pur con tante prescrizioni,l'Europa non avrebbe messo l'eletrodotto dento l'elenco delle opere finaziabili di interesse comunitario.Solo il comune di Cavazzo è favorevole...dice Brunetti,ma è proprio così?I comuni avranno certamente valutato le prescrizioni,e le compensazioni,che la Giunta Tondo ha definito sentendo tutti i comuni probabilmente,le prossime amministrzioni che usciranno dal voto valuterranno il progetto definitivo,se le prescrizioni e le compensazioni saranno state recepite in modo soddisfacente, e deciderranno che parere esprimere.Va ricordato anche,che l'eletrodotto non finisce ha Somplago,una diramazione è prevista dal Via, nella direzione Trasaghis- Osoppo non senza problemi. Luci