Trasaghis verso il voto (VII)

Rodaro vuol rilanciare il Lago dei Tre Comuni 
Tra le idee un riordino fondiario ad Avasinis

TRASAGHIS - (D.Z.) «Occorre mettersi in gioco e dare il proprio contributo in prima persona se si vogliono portare nuove idee, innovazione e migliorie nei paesi ed è per questo motivo che ho deciso di candidarmi alla carica di sindaco di Trasaghis». Così Giorgio Rodaro, 28 anni, celibe, laureato in Scienze Giuridiche e attualmente impegnato come tecnico lattiero-caseario si presenta ai suoi concittadini in vista del voto del 25 maggio. Capogruppo di minoranza uscente, sarà sostenuto dal-la lista civica "Io Cittadino" che come obiettivo si pone di «costruire un forte collegamento e uno scambio reciproco fra Amministrazione e popolazione, attraverso un impegno programmatico che deve essere considerato come un "cantiere aperto" pronto a recepire integrazioni e correzioni da parte dei cittadini». Per quanto riguarda l'ambiente poi in primis c'è la tutela e la valorizzazione del Lago dei Tre Comuni: «Sposiamo le posizioni dei comitati riguardo il problema dello scarico della centrale e vogliamo risolvere anche la questione dei rifiuti che si ammassano a seguito delle presenze turistiche, così come lungo il torrente Palar; l'idea è quella di organizzare giornate di interesse ambientale per la pulizia e bonifica di vari siti a rischio». Da qui poi può ripartire la riorganizzazione dell'offerta turistica, «preservando per esempio gli ambiti naturalistici balneabili, messi a rischio da progetti di centraline idroelettriche». Sul fronte delle attività produttive invece si vuole «valutare la fattibilità del riordino fondiario del Pipa di Avasinis; creare opportunità d'investimento nel settore agricolo; ricercare nuovi imprenditori e coinvolgere quelli già presenti nella zona industriale di Trasaghis».

(IL GAZZETTINO, 11 maggio 2014)