Brucia la Val Tramontina,
220 ettari in fumo
L’incendio scoppiato sabato è raddoppiato nelle sue dimensioni nelle ultime 24 ore. La zona interessata dalle fiamme è particolarmente impervia e per il momento inaccessibile da terra
TRAMONTI DI SOTTO. L’incendio che da sabato scorso sta bruciando la Val Tramontina è raddoppiato nelle sue dimensioni nelle ultime 24 ore. Se ieri si stimava in circa 110 gli ettari distrutti dal fuoco, stamani i funzionari della Protezione civile regionale e della guardia forestale regionale hanno ipotizzato che l’area interessata sia tra i 200 e i 220 ettari.
Dall’alba stanno operando in zona due elicotteri che si riforniscono nel torrente Meduna ogni quattro minuti, mentre in tarda mattinata è previsto l’arrivo di un Canadair, inviato dalla Direzione nazionale della Protezione civile, il quale si rifornirà nel lago di Cavazzo Carnico.
La zona interessata dalle fiamme è particolarmente impervia e per il momento inaccessibile da terra. Per fornire supporto logistico stanno operando circa 25 volontari di una mezza dozzina di squadre di Protezione civile della provincia di Pordenone e una quindicina di forestali.
dal sito del Messaggero Veneto, 29 marzo 2012
..e intanto sul radiogiornale di Tr.. pardon, del Friuli Venezia Giulia, informano che il Canadair si rifornisce da giorni nel Lago di Santa Croce. Probabilmente quello che passa sopra le nostre teste avrà solamente bisogno di bere.
RispondiEliminaI canadair, vuei buinore a erin doi. Cumò a àn di viodi ancje dai fûcs di Dieç(inmpiât dai militârs) e di ravasclêt.
RispondiEliminaa volares una scjamada di aga ancja sul fûc ca an piât par brusâ i sterps dongja il campo di balòn a Deles. Di bot a son dôs setemanas ch'al fuma e al da un grum di fastidi, a chei che an voia di fâ una cjaminada ator dal lâc e ancja a chei ca fasin alenament ogni sera.
RispondiEliminaRiprendo questo vecchio argomento perche in questi giorni mi sembra ritornato attuale.
RispondiEliminaDa ormai piu di due settimane vediamo due o anche tre aerei scendere a fare rifornimento sul lago.
Premesso che gli incendi boschivi sono un danno al patrimonio ambientale e a tutta la colletività, mi pongo alcune riflessioni:
Cè qualcosa o qualcuno che coordina la sicurezza di questi rifornimenti?
La vedete sicura la virata che gli aerei fanno sopra le case? Non vorrei chiamarla, ma se capita un guasto ad un veivolo,e può capitare, in virata, pieno di carburante e con 5000 litri di acqua nella pancia, beh diciamo addio a metà paese.
Arrivano alle ore più impensate, partono o sospendono i rifornimenti come vogliono, interrompono qualsiasi attività sul lago senza preavviso, mi sa tanto di "organizzazione all'italiana"
Non sarebbe caso che l'amministrazione Comunale faccia una richiesta di sicurezza per questi interventi?
Rss..
Il Blog ha affrontato l'argomento "canadair" soprattutto sulla pagina facebook, da un lato segnalando la scarsità di riferimenti sui mezzi di informazione, dall'altro invitando a superare i "piccoli egoismi" dettati dai disagio acustico rispetto alle finalità positive dell'uso dei mezzi antincendio.
EliminaLe tematiche poste da Rss hanno però un reale fondamento, e sarebbe interessante se venissero riprese e approfondite.