Il "Gazzettino" di oggi dedica un articolo alle conseguenze per la Valle del Lago del Piano di ridimensionamento scolastico in corso di approvazione. Vengono proposte anche le considerazioni del Dirigente scolastico di Trasaghis che da una valutazione positiva su come sta venendo a delinearsi il piano.
Piero Cargnelutti |
Scuola, la Val del Lago rafforzata |
ll nuovo Istituto comprensivo previsto potrebbe contare su circa 680 ragazzi iscritti |
|
Domenica 27 Novembre 2011, Il Gazzettino |
Il ridimensionamento scolastico inserito nel piano provinciale fa bene alla Val del Lago, dove potrebbe nascere un istituto comprensivo rafforzato, e anche la scuola elementare di Bordano tira un respiro di sollievo alla luce delle proiezioni per il futuro. Di fatto, se l'attuale direzione didattica comprende le scuole di infanzia e primarie di Trasaghis, Bordano, Venzone e Osoppo nel piano si prevede anche l'entrata di Moggio Udinese oltre alla scuola media della stessa Osoppo, ora facente riferimento alla direzione di Gemona. Il tutto per un totale di ben 679 bambini: «Sarebbe stato sufficiente - spiega il direttore didattico di Trasaghis Silvano Bernardis - anche un numero minore di allievi ma in questo modo di certo si risolveranno molte cose di ordine puramente burocratico: si pensi solo che ad Alesso mi è capitato di dover perdere un anno per poter chiudere la porta al piano terra dell'edificio poiché dovevo attenermi alle necessità della direzione delle scuole medie che da noi sono disposte al primo piano. E la stessa cosa succede ad esempio a Venzone, dove c'è la medesima situazione: è proprio il caso di dire che con meno soldi si potrà offrire un miglior servizio».
Il nuovo istituto che si verrà a creare è il frutto di un lavoro di èquipe svoltosi negli ultimi mesi tra amministratori locali e rappresentanti della Provincia: da quanto si è concordato, le scuole medie di Osoppo, cittadina spesso orbitante in seno alla zona collinare, non avranno più come riferimento Gemona e proprio per accorpare i numeri si è scelto di orientarsi verso la Val del lago. Allo stesso tempo, anche a Bordano sembra svanire il rischio di perdere la primaria a causa dei numeri bassi: in quel caso attualmente ci sono 26 bambini (su un limite di 30), ma le attuali frequenze alla scuola di infanzia permettono delle proiezioni di 48 allievi nei prossimi anni (sempre se le famiglie decideranno di iscrivere i loro bambini al plesso di Bordano): «Certamente - spiega ancora Bernardis - sulla riforma della scuola c'è ancora molta discussione e sarà da vedere se verrà applicata come previsto: di certo, nel nostro caso è stata fatta un'operazione eccezionale di ciò dobbiamo rendere grazie agli amministratori locali che hanno saputo fare avanti gli interessi di un territorio intero e non solo quelli prettamente comunali». |
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.