L'Ecomuseo ha da un po’ di tempo avviato un percorso
partecipativo per costruire la mappa di comunità della Val del Lago,
ovvero un documento che raccoglierà al suo interno non soltanto gli elementi di
pregio del territorio, la sua storia, la cultura e le tradizioni ma anche le
sue potenzialità e le opportunità di sviluppo. Il laboratorio partecipativo,
infatti, intende guardare al Lago come un'opportunità
di sviluppo, cercando di superare tutti gli elementi di nostalgia che si
rifanno al periodo precedente la costruzione della centrale idroelettrica di
Somplago. La proposta quindi è quella di lavorare sul presente del Lago,
mostrandolo come una risorsa preziosa da valorizzare, e sul futuro del
paesaggio di queste zone.
Per
ulteriori informazioni, rivolgersi a Luigi Stefanutti, Ecomuseo della Val del
Lago (tel. 3357508330, e-mail: l.stefanutti@cm-pontebba.
Se non mi sbaglio già nel 2006 si era cominciato a parlare della "mappa di comunità" dove i vari protagonisti si suddivisero i contributi per attuarla. Poi tutto finì in una bolla di sapone. Questa volta probabilmente non si riuscirà nemmeno a fare la bolla. Comunque buona passeggiata. W.R.
RispondiEliminaAh.. si rieccoci con la mappa di comunità. Finalmente, ne sentivamo proprio la mancanza. Ale
RispondiEliminaE puartait ancje un sacut par om par cjapa su lis scovacis lassadis a tor....
RispondiElimina“Il laboratorio partecipativo, infatti, intende guardare al Lago come un'opportunità di sviluppo, cercando di superare tutti gli elementi di nostalgia che si rifanno al periodo precedente la costruzione della centrale idroelettrica di Somplago”
RispondiEliminaE chest di andulà saltial fuur! … di Vedronza?
SW