Serracchiani & Telesca a Gemona il 22 marzo. E i Comitati protestano

Riceviamo e pubblichiamo:

La Presidente Serracchiani e l’Assessore Telesca  verranno nei prossimi giorni  in Ospedale a inaugurare la Dialisi, che funziona regolarmente già dall’estate scorsa! Una inaugurazione a cui in un primo tempo non era stato invitato il Sindaco Urbani. L’ennesimo schiaffo si consumerà ai danni di Gemona e delle zone afferenti con l’annunciata visita della Presidente e dell’Assessore Telesca al San Michele in programma per il 22 marzo alle ore 14. Un ospedale per acuti, esistente da 750 anni, che il Centrosinistra vuole trasformare in un poliambulatorio/cronicario, a servizio di altri Ospedali. Questa fasulla inaugurazione e’ una autentica presa in giro per la Comunità, dicono i Comitati, visto che finora la Presidente non aveva trovato il tempo per farlo. Però nel frattempo era stata in diversi luoghi della Regione a vario titolo e aveva anche inaugurato sagre locali, in Comuni di Amministrazioni amiche. Naturalmente non vorremmo che questo indispensabile Reparto facesse la fine del Laboratorio della Montagna, pomposamente inaugurato tempo addietro e altrettanto velocemente diventato un deposito di attrezzature aziendali.

Oltretutto visto che evidentemente gli impegni romani l’hanno parecchio assorbita, l’8 agosto avevamo provveduto noi ad inaugurare il Reparto, in maniera ufficiosa, con il regolare taglio del nastro tricolore. Rimandiamo quindi al mittente l’arroganza di questa inutile visita e saremo numerosi ad aspettarle. Sono due anni che inutilmente chiediamo loro di venire a Gemona, in una pubblica assemblea, a spiegare la loro iniqua legge di riforma sanitaria. Una legge politica, con forti contenuti ideologici, che ha premiato i territori organici al governo regionale e punito gli avversari. Oltretutto nel 40° anniversario del terremoto, si vuol chiudere di fatto l’unico ospedale antisismico della Regione, nella zona più sismica della stessa. La prevista chiusura del PS e ADE al 31 Marzo e della Medicina a Giugno lo dimostrano inequivocabilmente. Il nostro Presidio di protesta, per disposizione dell’Autorità di P.S., verrà attivato dalle ore 13.30 nella parte iniziale del parcheggio dell’Ospedale, dove confluiranno i cittadini, che con la loro presenza, testimonieranno nuovamente la loro contrarietà alla riforma sanitaria, che sarà oggetto di referendum abrogativo.

I Comitati a difesa del San Michele.