Peonis, una centralina sulla Tremugna? (2)

Giovedì il Blog  ha dato notizia della procedura avviata in Regione per la realizzazione, da parte di una ditta privata,  di una centralina sul torrente Tremugna, a Peonis. Diversi sono stati i commenti, sulla pagina fb, che hanno sottolineato lo stupore per la novità di una iniziativa del genere, accanto alle preoccupazioni per un possibile impatto sull'ambiente.
Sabato il Messaggero Veneto ha riferito della questione, riportando anche il parere del Sindaco secondo il quale "i dati non sono ancora giunti in municipio" e comunque  "l’amministrazione comunale si riserva dunque di analizzare il progetto e valutare tutte le possibili ricadute a cominciare da quelle relative all’impatto ambientale che il nuovo impianto potrà avere sul territorio".
A un primo sommario esame, non siamo stati capaci di trovare dati sul progetto nè sul sito del Comune nè su quello della Regione (cui il comunicato espressamente rimanda: "l’intera documentazione è disponibile agli uffici comunali e agli uffici della direzione regionale competente"). Rinnoviamo quindi l'invito a chi è a conoscenza dei termini del progetto di fornirne gli elementi essenziali, non per suscitare allarmismi ma per la necessaria corretta documentazione ed informazione. (A&D)
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A Peonis altra richiesta per produrre energia

TRASAGHIS. Una nuova richiesta di concessione idroelettrica per una centralina sul torrente Tremugna è stata depositata in questi giorni alla direzione competente della Regione. L’avviso è pubblicato sul sito della Regione: la richiesta è stata presentata dall’impresa edile Chinese il 16 marzo e in base a quanto riportato è stata completata la documentazione relativa all’istanza di verifica di assoggettabilità alla Via e la valutazione di incidenza del progetto “Nuova derivazione acque dal torrente Tremugna a uso idroelettrico per la realizzazione di una centrale nella località di Peonis”.

La richiesta è ora in attesa di eventuali osservazioni nelle prossime settimane e l’intera documentazione è disponibile agli uffici comunali e agli uffici della direzione regionale competente. Da parte sua, l’amministrazione comunale attende di visionare le carte.

«Al momento – dice il sindaco Augusto Picco – i documenti non sono ancora giunti in municipio anche se lo saranno nei prossimi giorni. Non formuliamo alcun parere anche se, com’è già successo, il Comune dirà la sua e la questione sarà oggetto di confronto anche in consiglio comunale. La richiesta di Via può essere inoltrata soltanto alla Regione. Per quanto ne sappiamo, ci sono comunque molte richieste di derivazione idroelettrica nel territorio di Trasaghis, ma non per questo tutte devono avere il nostro via libera: alcune, come quella che interessava il torrente Palâr, hanno avuto un voto negativo da parte nostra». Da parte sua, l’amministrazione comunale si riserva dunque di analizzare il progetto e valutare tutte le possibili ricadute a cominciare da quelle relative all’impatto ambientale che il nuovo impianto potrà avere sul territorio.

Attualmente, l’unica centralina idroelettrica che si appresta a partire è quella realizzata dal Comune sulla linea dell’acquedotto di Avasinis: «Su quel caso – spiega ancora il sindaco – stiamo facendo le prime prove di produzione in attesa di concludere gli ultimi passaggi dell’iter per la messa in funzione dell’impianto. Tutti i ricavi che riceveremo da quell’investimento saranno utilizzati per abbassare il costo generale dell’amministrazione comunale e ciò potrà comportare minore tassazione anche per i cittadini».(p.c.)

(Messaggero Veneto, 19 marzo 2016)

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Chi vuole vedere un video e diverse foto su una escursione di canyoning sull'alto corso della Tremugna, può andare su questa pagina web:

http://www.canyoningadventures.com/en/archives/280