Ultima parte dell'articolo pubblicato domenica sul Gazzettino sull'inaugurazione della parte nord del sentiero del Lago, ove l'assessore Regionale Santoro allarga il discorso dal completamento del sentiero alla più generale tematica della valorizzazione del Lago. Il titolo dell'articolo sintetizza " non leggi ma un tavolo per il rilancio " lasciando trasparire una critica ai Comitati che, nelle passate settimane, dopo la rinuncia di Edipower al raddoppio della centrale, avevano espressamente chiesto una legge speciale per il Lago in modo da acquisire gli strumenti per la rinaturalizzazione e lo sviluppo del Lago stesso. In realtà le parole poi riportate dell'assessore sembrano essere maggiormente aperte al confronto:
Da parte sua l'assessore Santoro si e detta pronta alla collaborazione: <<Ogni luogo ha una sua particolarità, la val del Lago è una di quelle più importanti della regione; non lo so se siano le legge speciali quello di cui abbiamo bisogno - ha aggiunto riferendosi alle richieste avanzate nei mesi scorsi dai Comitati locali - abbiamo certamente bisogno di una attenzione speciale a questa valle, ponendoci il problema della unitarietà del lago, delle sue amministrazioni e dei progetti in campo, per questo come Regione ci siamo già impegnati a sederci attorno ad un tavolo ed impostare il lavoro».
da: Lago di Cavazzo, non leggi ma un tavolo per il rilancio
di David Zanirato
IL GAZZETTINO del Friuli, 20 ottobre 2013
E' dunque un argomento complesso sul quale, come già accaduto in passato, i lettori possono intervenire ed esporre la propria opinione.
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"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons
mercoledì 23 ottobre 2013
1 commento:
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La domanda che tutti ci dobbiamo porre è cosa vogliamo dal nostro lago! Dobbiamo promulgare leggi per difenderlo o sederci ad un tavolo per cercare nuove idee per lo sviluppo del territorio? Negli ultimi anni mi sembra che si sia deciso di investire risorse x lo sviluppo del territorio, più o meno condivisibili, ma la direzione intrapresa è quella, vedi il ponte, il rifacimento dei sentieri,il laghetto artificiale. In quest'ottica non ha senso fare progetti di ampliamento centrale idroelettrica e sfruttamento del territorio, è uno spreco di risorse!
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