Stamattina sono state presentate a Trieste, nel Palazzo della Giunta regionale, le ultime due tappe del Giro d'Italia 2014: sabato 31 maggio e domenica 1° giugno la corsa rosa vivrà le sue fasi decisive in Friuli. La 20a tappa partirà da Maniago per concludersi sul Monte Zoncolan dopo 167 km. Tappa tranquilla nella sua prima parte che si snoderà attraverso le colline moreniche del Friuli lungo strade in gran parte mai percorse dal Giro d’Italia.
Per quanto riguarda la Val del Lago, pare di capire, da un primo sguardo al percorso, che i ciclisti arriveranno sul ponte di Braulins per poi girare a destra verso Bordano e le sue "pavees", affrontando quindi la salita di Interneppo e la discesa verso Somplago. La corsa proseguirà poi per Mena, bivio Cesclans, Cavazzo e Tolmezzo.
In Carnia si scaleranno prima il Passo Pura e quindi la Sella di Casera Razzo e poi affrontare la lunga discesa verso Ovaro dove inizierà la scalata finale del "mostro", lo Zoncolan.
Il giorno successo invece si partirà da Gemona del Friuli e dopo un tratto in linea iniziale di circa 110 km si transiterà sotto l'arrivo di Trieste dove si concluderà il Giro dopo un circuito cittadino da percorrere 8 volte.
Ecco come il MV di oggi descrive la parte iniziale della tappa: "Dalla città delle coltellerie, primo grande risultato “commerciale” per la Regione, specie in un periodo in cui la crisi si argina anche mostrando le proprie eccellenze (anche produttive) al mondo, i corridori vireranno verso San Daniele (stesso ritornello di Maniago), Majano, Buja (omaggio a uno dei friulani del gruppo, Alessandro De Marchi), quindi lago di Cavazzo e Tolmezzo.".
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