In ricuart di Nesto

In casa Val del Lago se n’è andato Ernesto “Nesto” Zilli, uno dei suoi fondatori. Prima di diventare l’insostituibile e appassionato custode dell’“I. Stefanutti” di Alesso per più di 40 anni, ha ricoperto anche la carica anche di presidente.
(Messaggero Veneto, 2 settembre 2013)

ADDIO AD ERNESTO ZILLI, UNA VITA PER LA VAL DEL LAGO

E’ venuto a mancare Ernesto Zilli, “Nesto” per tutti noi, ed Alesso ad un tratto si è sentito più solo. Sentiremo la sua mancanza.
Con “Macarena” se ne va un personaggio “d’altri tempi”, sempre allegro e sorridente. Una persona intraprendente e creativa, ingegnosa, sempre pronta ad affrontare le tante difficoltà che la vita ha riservato. Un uomo che, a suo modo, ha saputo allargare gli orizzonti attraverso tante iniziative da lui intraprese.
Nesto sempre pronto alla battuta e sempre a disposizione di chi lo avesse cercato. E’ stato socio fondatore della Associazione Sportiva Val del Lago nel lontano 1969 ed è tuttora “Presidente Onorario”.
Ha dedicato a questa società gran parte della sua vita.
Tutti coloro che hanno militato nel settore giovanile hanno di Lui, da sempre, un grande rispetto ed ammirazione.
Chi non si ricorda dei tanti viaggi sul pulmino stracolmo dei “suoi fruz”, come solea dire. Per tutti noi ragazzi, di oggi e di allora, Nesto era come un buon padre di famiglia, pronto sempre a consolarci nei momenti tristi della sconfitta e a farci i complimenti nella gioia della vittoria.

“Nesto” con la Juniores del 1976

Da sempre custode del campo, è stato l’anima promotrice e trascinatore del complesso sportivo “Ivan Stefanutti”, dove tutte le strutture ed ogni zolla del manto erboso portano la sua firma.
Nella Val del Lago ha ricoperto tutte le cariche, dalle più “umili” agli scranni più alti, sempre e comunque rimanendo se stesso.
Adesso il testimone è passato al figlio Pierino, che sicuramente continuerà queste amorevoli cure alle tantissime zolle orfane dell’ amato Nesto.
Mandi “Macarena”, che il tuo spirito aleggi per sempre sulla tua creatura.

(Testo di "Cody" letto durante i funerali e pubblicato anche dal sito WWW.carnico.it )