"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

giovedì 16 marzo 2017

Bordano piange il suo primo farmacista, sostenitore delle "pavees"

Si è spento Moreno Ferigo


di Gino Grillo

È morto lunedì dopo lunga malattia, al’ospedale di Tolmezzo il farmacista Moreno Ferigo di 65 anni. Ferigo, originario di Forni di Sopra, in gioventù si trasferì in Svizzera, dove la famiglia era emigrata per questioni di lavoro.
Negli anni Settanta, grazie alle mutate condizioni economiche dell’Italia la famiglia originaria, papà Diego, mamma Angelina e la sorella Tania, decise il rientro in Italia, permettendo a Moreno di proseguire i suoi studi. Ferigo scelse di frequentare la facoltà di farmacia all’università di Trieste.
Dopo aver conseguito la laurea Ferigo ha iniziato a lavorare nelle farmacie nella Bassa friulana, fino a quando gli si prospettò l’opportunità di assumere il ruolo di direttore di una farmacia a Cividale. Intendeva subentrare al farmacista titolare, quando la Regione indisse un bando per nuove farmacie. Così Moreno partecipò e vinse al concorso regionale che prevedeva l’apertura di una farmacia a Bordano.
Qui trovò una sponda favorevole nell’amministrazione comunale che ben vedeva la possibilità di dare ai propri cittadini un servizio di farmacia continuo. A Bordano, assieme all’allora sindaco Enore Picco, Moreno si distinse per la sua attività in campo sociale per il rilancio del Comune della pedemontana. «Abbiamo ben accolto Moreno e la sua famiglia. Erano anni – ricorda l’allora primo cittadino Enore Picco – in cui le amministrazioni comunali si contendevano medici e farmacisti.
Così ci premurammo di ricercargli pure un alloggio accanto alla farmacia». Con queste premesse Ferigo, perfettamente integrato nel nuovo ambiente, si attivò per il rilancio di Bordano. «Dopo aver aderito alla locale Pro loco, è stato uno dei propugnatori – ha ricordato ancora Picco – del progetto delle farfalle. Dapprima nella fase dei murales e, successivamente, nel progetto che portò poi alla Casa delle Farfalle. È stato sempre propositivo e tenace nel contribuire al successo del suo nuovo paese».
(Estratto dal Messaggero Veneto del 15-03-17)


Nessun commento:

Posta un commento

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.