Casa delle Farfalle di Bordano, gara da rifare
Ancora un colpo di scena nella querelle giudiziaria della Casa delle Farfalle di Bordano, la struttura fiore all’occhiello del Friuli Venezia Giulia. Secondo quanto riporta oggi il Messaggero Veneto, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della Cooperativa Pavees, gli storici gestori del centro fino al 2014, ribaltando il giudizio di primo grado emesso dal Tar FVG.
Stavolta i giudici hanno riconosciuto degli errori di attribuzione del punteggio da parte della commissione di gara, i quali avrebbero poi permesso ad una delle altre cooperative partecipanti, gli attuali gestori di Farfalle nella Testa, di piazzarsi al primo posto.
Il Consiglio di Stato quindi ha decretato che gli atti vanno annullati e la gara dovrà essere rifatta.
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ADDENDA
Ecco, dal sito del MV, il testo dell'articolo:
Casa delle farfalle, tutto da rifare
Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di Pavees sulla gestione: il Comune deve avviare un’altra garadi Piero Cargnelutti
BORDANO. Gara da rifare per la gestione della Casa delle farfalle. È l’esito del ricorso presentato dalla cooperativa Pavees al Consiglio di Stato, la cui ha sentenza le ha dato ragione.
A determinare l’accoglimento del ricorso di Pavees è stato in particolare il comportamento della commissione di gara, che in un primo momento aveva assegnato un punteggio di 5 a Pavees per quanto riguardava l’aspetto del capitolato in cui si richiedeva quali erano le proposte dei partecipanti per migliorare la fruibilità della struttura.
Se questo era l’esito di una prima valutazione, in un secondo momento, quando in particolare uno dei tre partecipanti alla gara era stato eliminato, la commissionare aveva cambiato idea assegnando a Pavees un punteggio di 4,65.
Decimi di punteggio in meno dunque, ma sufficienti a decretare l’assegnazione della gestione a Farfalle nella Testa, che ce l’aveva fatta con 88,6658 punti contro gli 88,1673 ottenuti da Pavees. Ma per il Consiglio di Stato la commissione non poteva cambiare idea.
Non si è dunque chiusa la querelle che vede come protagonisti la citata cooperativa, (si è occupata della struttura nei primi 10 di attività), l’attuale gestore Farfalle nella Testa e il Comune di Bordano, che aveva avviato la gara di affidamento.
È proprio l’esito di quest’ultima a essere messo in discussione dal Consiglio di Stato, che ha valutato illegittimo il provvedimento: «L’appello principale di Pavees deve essere di conseguenza accolto e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, devono essere annullati gli atti impugnati e la gara deve essere rifatta». Così recita la sentenza.
Di conseguenza, ora l’amministrazione comunale sarà tenuta a rifare la gara: «Purtroppo - dice Lorenzo Presot, il legale che ha rappresentato Pavees di fronte al Consiglio di Stato - ci è voluto un anno e mezzo per giungere alla sentenza, ma questi sono i tempi. Ci resta tuttavia la soddisfazione di aver avuto ragione quando avevamo sollecitato il Comune sulle irregolarità della gara, prima rivolgendoci al Tar regionale e successivamente al Consiglio di Stato».
Ora, l’attuale gestione è giudicata illegittima e il Comune dovrà provvedere a rifare la gara. Certamente, al di là di chi sarà il futuro gestore, l’augurio è che tutto possa svolgersi prima dell’inizio della prossima stagione, per non perdere ancora un anno, come è purtroppo già accaduto.
che strano tutto tace! strano che nessuno non abbia nulla da dire. cosa è successo di così grave che la gara è stata annullata? cosa hanno rilevato di illegale per annullare una gara pubblica? perché nessuno commenta? Doctor
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