Bordano e Trasaghis nella Rete di "B*sogno d'esserci"

Anche i Comuni di Bordano e di Trasaghis  aderiscono alla rete intercomunale "B*sogno d'esserci" (che, per esempio, ha già organizzato negli anni scorsi la cerimonia di consegna della Costituzione ai diciottenni - l'ultima edizione si è svolta nel municipio di Trasaghis). Il MV di ieri ha dato notizia dell'avvio di passi "istituzionali" finalizzati al consolidamento dell'attività.

Rete di nove Comuni per i giovani

Sarà il Comune di Osoppo, rappresentato dall’assessore a cultura e istruzione Paolo De Simon, ad assumersi il compito di tesoriere per il primo anno della rete “B*sogno d’esserci”, che raggruppa tutte le scuole e i comprensivi del Gemonese, nove amministrazioni comunali, e i servizi sociali dell’Ass3 con l’obiettivo di creare un coordinamento territoriale nella gestione delle iniziative legate ai più giovani. La rete è nata già tre anni fa quasi in modo sperimentale e diverrà presto ufficiale, tant’è vero che è fissata al 21 marzo a Bordano la firma dell’intesa.

«Il protocollo - spiega Ilaria Roncastri, responsabile minori del Servizio sociale ai Comuni - è un modo per formalizzare la rete, anche per un miglioramento dell’organizzazione con la creazione di un gruppo di coordinamento. La tesoreria sarà affidata al Comune di Osoppo con l’idea di cambiare responsabile ogni anno: è un modo per semplificare la gestione delle risorse per un progetto che ci ha permesso di avere un coordinamento territoriale ampio». La rete “B*sogno d’esserci” in questi ultimi tre anni ha permesso di raccogliere dati sul mondo giovanile ora al servizio delle istituzioni nel pensare i servizi necessari per il settore, ma anche la creazione di ben quattro gruppi di lavoro: il primo riguarda la cittadinanza attiva che culmina con la consegna della Costituzione a tutti i 18enni (è fissata al 10 maggio), ma non solo perché sono stati attivati laboratori e percorsi sull’uso delle nuove tecnologie fra gli adolescenti, e ben due gruppi che invece sono impegnati nella comunicazione con la creazione del blog “Fuori dal comune”. (p.c.)

(Messaggero Veneto, 2 marzo 2013)