http://cjalcor.blogspot.it/2012/01/blitz-dellassessore-violino-diladalaghe_29.html ) soprattutto relativamente alle finalità delle visite (un incontro con amici e simpatizzanti, per taluni, un viaggio ufficiale testimoniato dal comunicato della gruppo regionale - vedi http://cjalcor.blogspot.it/2012/01/blitz-dellassessore-violino-diladalaghe_364.html - per altri). Qualcuno, a posteriori, notò poi che dopo la visita dell'assessore gli uffici regionali stilarono il Piano Regionale di tutela delle acque (in seguito approvato con la delibera 588 del 13 aprile 2012) dove si diceva che si sarebbe dovuto "prendere in considerazione il progetto di realizzazione di una condotta di collegamento tra il lago di Cavazzo e il sistema derivatorio Ledra Tagliamento" (vedi http://cjalcor.blogspot.it/2012/08/val-del-lago-assalto-alla-diligenza-iv.html ).
Naturalmente l'assessore è libero di andare dove e con chi vuole; è singolare però che la visita sia effettuata immediatamente a ridosso del convegno Coldiretti di Udine dove è stata data notizia della presentazione di un nuovo piano irriguo, è stata rinnovata la richiesta di "captazione delle acque sul lago di Cavazzo" e addirittura si è parlato di "prevedere l’aumento delle capacità dei tre impianti di captazione di Salcano (Gorizia), Cavazzo, e Colle (Pordenone)".
In attesa di un eventuale comunicato ufficiale, non si può comunque non rimarcare la assoluta mancanza di una discussione sul problema. Non siamo più al clima delle barricate di fine anni '80, ma il problema della gestione delle acque (non solo per il caso Edipower, dunque) dovrebbe essere oggetto di un tavolo di confronto paritario. Se i Comuni si stiano attivando, non è dato di sapere. Se l'assessore Violino volesse fornire qualche elemento chiarificatore, non si potrebbe che essergliene grati (anche se, per la cronaca, una mail su queste tematiche inviata dal Blog all'assessore ancora lo scorso 2 settembre, è rimasta senza risposta). (A&D)
P.S. Pochi minuti dopo la pubblicazione del post, è giunta la seguente comunicazione:
"In quanto responsabile della comunicazione web di Enore Picco chiedo cortesemente che la fotografia pubblicata sul blog questo pomeriggio venga rimossa in quanto presa senza permesso da un profilo privato protetto da privacy e dedicato solo ad "amici" approvati dallo stesso Enore Picco.". Si fa naturalmente presente che non è stato carpito alcunchè, il quanto il consigliere Picco, avendo chiesto l'amicizia su facebook al Blogger, gli "gira" automaticamente tutte le foto pubblicate sul suo profilo. Ma tant'è .... i problemi posti rimangono, indipendentemente dall'immagine.
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Addenda delle 23.
Enore Picco - rettificando quanto affermato dal suo "responsabile della comunicazione web" - ha inviato al Blog la foto della visita a Interneppo dell'assessore Violino, con la simpatica affermazione che "cheste a è blave, a no è aghe". Cercando di interpretare il concetto, parrebbe una smentita di ogni collegamento con la questione Lago - Coldiretti - Ledra Tagliamento.
Naturalmente se il consigliere Picco o l'assessore Violino vorranno fornire qualche delucidazione su a che punto sia la problematica del richiesto prelievo idrico dal Lago, il Blog pubblicherà volentieri quanto pervenuto.
Enore Picco ha mandato in serata al Blog alcune foto senza didascalie, senza commenti, con qualche titolo di non facile comprensione. Non essendo presente la foto di cui si sta discutendo, quella della visita dell'assessore Violino, non si vede come possano essere utilizzate dal Blog.
RispondiEliminaSi ribadisce comunque che il Blog pubblica volentieri quanto gli arriva, a due condizioni: che quanto detto sia utile alla discussione sulla Valle del lago e sia espresso "cun creance e sintiment".
Oggi non è stato pubblicato nessun nuovo post proprio per dare modo ai lettori di riflettere adeguatamente sul problema della richiesta di prelievo delle acque del Lago. Il post ha suscitato un vasto interesse, diventando subito quello più letto delle ultime settimane. Stranamente però, senza commenti. Al Blogger è arrivato qualche vituperio, ma che non arricchisce proprio la discussione. Si ribadisce che non si intendeva entrare nella privacy di nessuno, bensì porre l'attenzione su una tematica, quella del prelievo idrico, assai "penge" e meritevole di approfondimento.
RispondiEliminaCento visualizzazioni, sinora, per questo articolo. Cento persone che lo hanno letto. Va beh' qualcuno sarà tornato a rileggerlo, facciamo settanta. Settanta persone che si interrogano sulle problematiche della valle del lago, non hanno nulla da dire?
RispondiEliminaOr che l'avete letto, cosa avete fatto? avete sorriso, vi siete incazzati? Pensate che ci sia ancora qualcosa da approfondire? Lo spazio commenti è sempre aperto.
ecco scoperto l'arcano...ecco perchè alcuni si sono attivati "ferocemente" per contrastare il progetto Edipower...c'è voluto del tempo per comprendere le ragioni.... si voleva arrivare a questo: permettere lo sviluppo massiccio di un nuovo modo per irrigare il medio friuli...non più canali a scorrimento ma altri tipi di impianti? L'acqua in quelle zone e poca se poi ci si mette pure la siccità..se vi dico irrigazione a goccia? se non sbaglio l'assessore Violino ha sostenuto un progetto pilota per l'irrigazione a goccia dei vigneti a Corno di Rosazzo, sfruttando i vecchi pozzi che si collocano a valle, subito oltre lo Iudrio... questi pozzi forse hanno bisogno d'acqua...e se fosse proprio quella del lago?
RispondiEliminaPare accertato che la recente visita dell'assessore a Interneppo avesse un carattere privato. Ciò non toglie che il problema posto rimanga e meriti una serie di approfondimenti, più volte chiesti anche dal Blog: i termini previsti dal piano irriguo regionale, la posizione dei Comuni, l'apertura dei Comitati alle richieste del mondo agricolo, etc.
EliminaP.S. per cortesia, Anonimo, si faccia contraddistinguere almeno da uno pseudonimo. Il commento è "passato" perchè interessante e formulato con garbo, ma cerchiamo di attenerci alle regole indicate. Grazie
per anonimo...e se il gatto e la volpe avessero degli interessi ulteriori? magari commercializzare proprio gli impianti? a pensare male... W.J.
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