Torniamo quindi all'antico, ripristinando, oltre alle modalità
1) Google/Blogger: col nome con cui si accede già a Google/Blogger;
2) OpenID: utilizzando un account comune ad alcune piattaforme (Wordpress, Yahoo…);
anche quella del
3) Nome: fornendo il proprio nome o uno pseudonimo che contraddistingua gli interventi.
Non sono invece né graditi né utili i commenti anonimi.
Viene introdotta anche la modalità di risposta diretta al commento, per rendere più snella e chiara la discussione.
Viene introdotta anche la modalità di risposta diretta al commento, per rendere più snella e chiara la discussione.
Non viene richiesto il codice di conferma, ma permane la fase di "decantazione" tra l'invio del commento e la sua pubblicazione, al fine di accertare che i commenti siano espressi "cun creance e sintiment".
Grazie a tutti per la collaborazione.... e riprendiamo a confrontarci, che forse ce n'è bisogno.
Mandi
A&D
e, naturalmente, un sincero grazie ai "4 lettori 4" che hanno partecipato al sondaggio sulle modalità di commento. Non hanno avuto molti compagni di viaggio, ma pazienza.
RispondiEliminaBentornata la vecchia maniera dei commenti.Purtroppo "Mai lasciare la via vecchia per la nuova" anche se quello vecchia è irta di "abusivi e nullafacenti" ,,purtroppo quella nuova era troppo sorvegliata e ricca di posti di blocco ,dove mostrare i documenti, e la 'gente comune' non sapeva "come scriverli e richiederli"..Un Mandi a tutti e a te Alessio, auguro buon lavoro con i nuovi e freschi commenti
RispondiEliminaGrazie Emi... speriamo che in tanti seguano il tuo esempio e la tua "fedeltà"
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