Solo ieri il MV aveva pubblicato un entusiastico articolo sull'effettuazione della prima giornata del campionato, con partenze da Gemona e atterraggio a Bordano.
Il Friuli visto da 3 mila metri È lo show del deltaplano
BORDANO C'è chi si gusta il territorio friulano, austriaco e sloveno a tre mila metri di quota sul livello del mare. Lo fanno gli ottanta piloti che partecipano al campionato italiano di deltaplano iniziato ieri pomeriggio dalle alture del Cuarnan sopra Gemona con atterraggio presso i “Salets” nel paese delle farfalle. Nel pomeriggio di ieri hanno sorvolato il monte Stol in Slovenia, il Cuar sopra Forgaria, l’Amariana a Tolmezzo, Monte a Buja per scendere infine nel tardo pomeriggio nella base operativa della cittadina della val del lago. Questo il percorso deciso dalle commissioni sicurezza e piloti sulla base delle previsioni meteo: «Il tempo è stato perfetto – ha detto Luigi Seravalli, presidente di Volo libero Friuli, tra gli organizzatori dell’evento – se pensiamo che una buona media è quando si arriva a 1.600-2 mila metri di quota, pensare che siamo riusciti a 3 mila significa che le condizioni erano a dir poco ottime». Nel primo pomeriggio i piloti hanno lasciato le alture del Cuarnan organizzati in due e tre linee con lo staff che li ha seguiti sia al decollo e poi ha atteso all’atterraggio, una vera centrale operativa dove attraverso il sistema tracking-life è possibile seguire tutti i movimenti (...) A chi volesse seguire con attenzione, l'organizzazione ricorda che si può visitare il sito www.blulive.it dove è pure possibile iscriversi via cellulare e ricevere le informazioni relative al programma, giorno per giorno. La premiazione finale, invece, si svolgerà sabato prossimo in piazza del Ferro a Gemona, capitale del progetto Città dello sport.
Piero Cargnelutti
Trattandosi di un campionato italiano ,con anche la presenza di tanti piloti "foresti"..e avendo tutti i permessi richiesti,,c'è solo una spiegazione .."A qualcuno tra gli alti papaveri da fastidio questo sport,che permette di vedere dall'alto 'cose segrete riservate solo a loro'" In un giorno non si organizza un campionato italiano , come non si organizza un'esercitazione militare con la presenza di elicotteri .Questo è un classico mistero italiano "Tutti sapevano ..ma nessuno ha parlato" Solita bella figura italica e la colpa "ricade" sugli organizzatori civili.Coraggio ragazzi..io ho pensato e scritto così.
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