"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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domenica 2 ottobre 2016

Taramotànzas: bravissimi! Ma l'acustica….

Prin di tacâ (foto Dany S.)
Sabato ad Alesso, nel Centro Servizi , a partire dalle 21.06 (l'ora dal taramot) è stato presentato il risultato finale del progetto "Taramotànzas"  nato dalla raccolta avviata, fra i dalessàns, di testimonianze dirette  sull'esperienza del terremoto, a quarant'anni da quell'indimenticato 1976.
L'iniziativa è stata  promossa da un apposito gruppo di lavoro con la collaborazione di Comune di Trasaghis, Pro Loco di Alesso, Gruppo Parrocchiale - Cinema Stelle e Latteria  turnaria di Alesso.
Hanno collaborato nel gruppo di lavoro:

Musiche: Natalia Franzil, Susan Franzil, Alessio Stefanutti, Edoardo Goi, Emanuele Stefanutti, Renzo Stefanutti, Manuel Stefanutti

Arti visive: Saira Franzil

Voci Narranti: Carlotta Del Bianco, Maurizio Mattiuzza

Le musiche erano tutte originali, mentre i testi narrati sono risultati costituiti da una selezione tra i numerosi racconti raccolti.

Di seguito, un primo commento sulla importante manifestazione. I lettori sono invitati, come sempre, a proporre ed esporre le proprie idee e sensazioni al proposito.
(A&D)
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Un  lavoro incantevole e un'acustica pessima 

Sul "Gazzettino" del 26 aprile 1951 apparve un articolo intitolato "Un lago incantevole e una strada pessima", a segnalare come le bellezze naturali del nostro lago fossero  all'epoca state vanificate da una viabilità inadeguata.
Mi è tornato alla mente questo confronto assistendo ieri sera allo spettacolo "Taramotànzas". Dietro c'è sicuramente un lavoro immane, nato anche da una partecipazione popolare notevole, che ha avuto modo di dispiegarsi attraverso soluzioni e proposte originalissime. 
I "disens su pal mûr" di Saira
Non si era probabilmente mai visto prima ad Alesso un  "progetto multimediale" tanto accurato, con la musica e le parole dei racconti integrate da elementi grafici (il sismogramma sul pavimento, i disegni "in diretta", le testimonianze visuali dei bambini)…
Tutto splendido … ma gran parte del contenuto si è perso per una acustica  pessima, che non consentiva spesso di percepire nemmeno la sostanza dei testi letti, tanto meno le efficaci sfumature espressive adottate dalle voci narranti…
Non è un problema nuovo, quello dell'acustica dell'unica sala alessana…. Prima delle ultime elezioni comunali, quando ci fu il confronto tra i due candidati sindaci, venne anche espressamente richiesto: "Chiunque vinca, uno dei primi atti dovrebbe quello di prendersi cuore dell'acustica della sala del Centro Servizi!".
Il problema è rimasto, e ieri sera ha avuto modo di riemergere in maniera eclatante.
Peccato davvero.
Il gruppo di Taramotànzas avrà forse modo di riproporre lo spettacolo (con altre modalità? In un altro luogo? Apportando ulteriori integrazioni attingendo dall'ampio materiale testimoniale raccolto? Arrivando, come ipotizzato, a una pubblicazione dei racconti pervenuti, magari anche con dvd allegato)?
Indubbiamente lo meriterebbero.
"Starìn a jodi". Sperando di poter anche dire, con un auspicato miglioramento dell'acustica, "starìn a sintî".
                          
                                                                          Pieri Stefanutti

Il disen dal paîs tornât a fâ su (foto Mary C.)

2 commenti:

  1. Acustica non buona e purtroppo non tanta gente

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  2. Alcuni dei commenti arrivati al riguardo sulla pagina Fb del Blog:

    Mary Copetti BRÂFS CHEI DI DELES! EMOZIONANTE E PARTICOLARMENTE SUGGESTIVO!

    Roger Tomasino: Io sarò anche di parte, ma ciò che ieri sera i miei amici sono riusciti a mettere in scena e a presentarci è stata un'Opera d'Arte. Una volta si parlava di concept album, questa opera è un concept. Non un concerto, non una testimonianza, non un opera visiva, ma un concept completo che ha coinvolto tutti i sensi. Brâfs e basta! Meritate un palco importante ed una platea grandissima. Senza retorica, senza facili sentimentalismi, ma con molto sentimento, impegno e cuore. Cussì a si fâs.

    Roberta Pupin: Spettacolo commovente e suggestivo, castigato dall'acustica....


    Roger Tomasino: Spero riescano a farla in plačuta come da progetto iniziale. Ma comunque ieri, da mia esperienza, è andata meglio del previsto.


    Angela Turisini: Un gruppo di professionisti seri,ma anche sognatori, competenti,ma anche originali in equilibrio perfetto..forse la musica(emozionante) ha predominato sulle storie della gente..ero curiosa di sentirle più ampiamente..spero ci sia una occasione più adatta.

    Edoardo Goi: Purtroppo sapevamo già da prima che ci sarebbero stati problemi di acustica ... abbiamo cercato di fare del nostro meglio,ma soprattutto ci tenevamo che la prima di questo spettacolo fosse fatta ad Alesso ... problemi di meteo ci hanno impedito di utilizzare la piazzetta,e ci siamo dovuti arrangiare per spostare il tutto nell'unica location al chiuso più o meno adatta che abbiamo avuto a disposizione ... siamo felici che,nonostante tutti i problemi,il pubblico abbia apprezzato ciò che abbiamo cercato di fare ...

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