Una lettera del sig. Carlo Pellegrini pubblicata dal MV rimanda alla memoria un evento degli anni '80, quando addirittura l'ambasciatore in Italia dell'Urss venne ad Alesso a ricordare la figura dei combattenti sovietici nella Resistenza friulana.
L'OMAGGIO La resistenza italiana e i partigiani russi
Egregio direttore, ho letto e apprezzato i due articoli del 27 settembre e dell'11 ottobre riguardo ai partigiani russi nella Resistenza italiana in relazione alla mostra che si tiene nelle sale del palazzo Di Toppo-Wasserman a Udine.
Nel visitare la mostra, della quale condivido le motivazioni in quanto un tempo dirigevo la sede locale dell'associazione Italia-Urss, ho rievocato due importanti aspetti. In primo luogo la figura di Danijl Avdeev, sepolto in Friuli all'esterno del cimitero di Clauzetto, ricordata in passato da una delegazione dell'ambasciata dell'Urss e in seguito dal console generale sovietico Pavel Medvedovskij.
Il secondo ricordo è quello della visita dell'ambasciatore dell'Urss in Italia Nicolaj Lunkov, il 16 novembre 1986 ad Alesso, per presenziare a una grande manifestazione partigiana durante la quale fu scoperto un mosaico a ricordo di tutti i combattenti sovietici caduti nelle fila del Movimento di liberazione in Friuli. Il mosaico è nato da un'idea del console sovietico di Milano Medvedovskij ed è stato realizzato dalla scuola del mosaico di Spilimbergo, sulla base del disegno del pittore Nicola Alexandrovic Bemois, al tempo scenografo del teatro La Scala di Milano. Inizialmente il mosaico doveva essere posto in un sito nel comune di Trasaghis, un gesto significativo in onore di una zona partigiana. Per scelte, che non conosco, ho saputo che in seguito l'opera d'arte approdò nelle sale del comune di Treppo Carnico, dove oggi è ancora possibile ammirarla.
Carlo Pellegrini, Udine
(Messaggero Veneto, 24 ottobre 2016)
Dalla lettera traspaiono alcuni elementi di riflessione (le caratteristiche della manifestazione del 1986, la sorte del mosaico...) che potranno, se i lettori vorranno, essere ripresi e approfonditi.
Un blog per informare, per ragionare, per confrontarsi su quel che capita ad Alesso e nei dintorni. Ce sucedial, ce si fàsie, ce si podarèssie fâ a Dalés e intal dulintôr? Scuvierzìnlu su chest Blog.
"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons
martedì 25 ottobre 2016
Quando ad Alesso arrivò l'ambasciatore dell'Urss
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1 commento:
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Buon giorno,
RispondiEliminaall'epoca della data citata nell'articolo " quando ad alesso arrivò l'ambasciatore dell'Urss " ero segretario della sez.ANPI val del lago e sindaco era l'attuale segretario Anpi. Sono rimasto stupito-sorpreso leggendo quanto afferma il Sig. Carlo Pellegrini, che il mosaico citato è ammirabille nel comune di treppo Carnico .
Ho collaborato come segretario coi presidenti del periodo
( 1970/1987 anno in cui ho dovuto espatriare x lavoro )
e con i nuovi dirigenti susseguiti e fino a ieri non si
era mai parlato in merito all'articolo segnalato dal sig.
Pellegrini, con nessun dirigente Anpi del gemonese-alto
friuli-
Speriamo che il segretario in carica Anpi val del lago,
sicuramente a conoscenza dei " fatti citati " ci spieghe-
rà il motivo che detto mosaico si trova depositato nel
comune di Treppo Carnico.
UN grazie Carlo Pellegrini x la segnalazione sul MV.
E un grazie a Alesso&Dintorni x la risegnalazione locale.
Mandi e bon lavor,
Sergio Picco-