"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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sabato 2 maggio 2015

La lunga marcia dell'alpino, da Vasinas all'Aquila (II)

Anche il quotidiano "La nuova Ferrara" si è occupato della marcia dell'Alpino Stefano Vidoni partito da Avasinis per raggiungere L'Aquila in occasione dell'adunata alpina.

Dal Friuli fino a L’Aquila a piedi nelle zone del sisma

L’alpino Stefano Vidoni ha fatto tappa a Bondeno e a Sant’Agostino Arriverà in Abruzzo il 15 maggio in occasione del raduno nazionale

SANT’AGOSTINO. Friuli Venezia-Giulia, Emilia-Romagna, Abruzzo: tre regioni, lontane ma tutte ferite dalla stessa catastrofe, il terremoto. Ad unirle idealmente con una sottile linea rossa fatta di passi, è Stefano Vidoni, un alpino del gruppo di Avasinis, sezione di Gemona del Friuli in provincia di Udine, che ha deciso di raggiungere a piedi L'Aquila, sede dell'88ª adunata nazionale degli Alpini che si terrà dal 15 al 17 maggio. Vidoni ha tracciato il suo percorso con una linea dritta che sembra non offrire alternative: dalla terra natale sconvolta dal terremoto nel 1976, il Friuli, ad un'altra che, dopo le scosse del 2009, ne riporta ancora evidenti le ferite, L'Aquila. In mezzo, un tragitto che non poteva che passare per il cratere sismico dell'Emilia, attraverso alcuni dei comuni che sono stati colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Partito dal suo paese sabato 18 aprile a mezzanotte e un minuto, l’alpino conta di raggiungere L'Aquila venerdì 15 maggio. È una marcia senza tappe programmate, dorme dove capita, spesso sotto le stelle oppure in conventi che gli danno ospitalità. A scendere in campo sempre, la solidarietà prettamente alpina che lo ha aiutato: Vidoni infatti, ha fatto tappa nei giorni scorsi a Finale Emilia, nel Modenese, poi è entrato nel territorio ferrarese, facendo visita a Bondeno. Incontrato per strada durante la sua marcia da Sergio Bonsi (alpino del gruppo di Cento, sezione Bolognese-Romagnola), l'alpino friulano è stato accolto nella sede di Sant'Agostino Soccorso, dove i volontari dell’associazione gli hanno offerto un letto, una doccia e in compagnia di altri amici alpini una cena per rifocillarsi e rimettersi in forze per le future tappe che lo attendono. Tanti auguri a Stefano di buon cammino, con l'appuntamento all’Aquila. Al suo arrivo, sarà ospite degli amici alpini incontrati tra Cento e Sant'Agostino.
Beatrice Barberini

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