In accordo con i colleghi Sindaci di Bordano, Cavazzo Carnico e Verzegnis comunico che la conferenza dei servizi tenutasi stamattina ha sostanzialmente preso atto della mancanza dell’accordo compensativo fra il proponente e i comuni richiesto dalla Regione quale elemento indispensabile per il rilascio dell’autorizzazione unica.
E’ quindi stato dato tempo 30 giorni ad Edipower per integrare la documentazione mancante e riaprire la conferenza dei servizi.E’ una soddisfazione poter essere giunti a questo in quanto com’è risaputo, il decreto VIA del Ministero prevedeva che questo accordo dovesse essere firmato “prima dell’inizio dei lavori” e quindi ad autorizzazione ottenuta.
Questo risultato, attribuibile completamente ed unicamente al lavoro impegnativo e costante che i 4 Sindaci hanno portato avanti in modo condiviso ed unitario pone i Comuni in posizione di forza che naturalmente sfrutteranno per ottenere il migliore beneficio possibile per le proprie popolazioni e per i propri territori.
Vorrei anche dire a chi si è sempre dichiarato contrario all’opera, sbandierando ai quattro venti ed in ogni modo e forma, catastrofiche conseguenze se l’impianto venisse realizzato che a mio avviso, coerentemente, debba continuare a mantenere la propria posizione senza richiedere di intervenire nelle decisioni legate a compensazioni e mitigazioni che non potrebbero in alcun modo essere da costoro accettate se la situazione fosse quella prospettata.
Augusto Picco
Sindaco di Trasaghis
grande risultato, non c'è che dire! Tutta la cittadinanza vi sarà eternamente grata di avergli donato una palude: infiocchettata o meno dalle vostre compensazioni questo e solo questo diventerà. Chiediamoci a cosa serviranno attrezzature varie intorno ad un lago che fra soli 50 anni non esisterà più...
RispondiEliminaVi auguro di cuore che un po' di quel fango, che inevitabilmente arriverà, si depositi sui vostri nomi a memoria eterna dell'ignoranza e della presunzione che distruggeranno per sempre il NOSTRO Lago
"Quando manca il consenso, c'è la forza.
RispondiEliminaPer tutti i provvedimenti, anche i più duri che il governo prenderà, metteremo i cittadini davanti a questo dilemma: o accettarli per alto spirito di patriottismo o subirli".
(Benito Mussolini)
Pescatore 3
"Una persona priva di informazioni non può assumersi responsabilità; una persona a cui sono state date informazioni non può che prendersi delle responsabilità"
RispondiEliminaJan Carlzon
Soddisfazione? Essere giunti al riconoscimento di un accordo di compensazione condiviso fra tutti e 4 i sindaci dei comuni coinvolti? Compensazioni che riguarderanno espressamente ”miglioramenti ambientali”. Dunque, non più i conclamati interventi, illustrati nell’unica pubblica assemblea di Alesso indetta dai sindaci di Trasaghis e Bordano, che il Picco aveva presentato in un corposo progetto di richieste riguardanti interventi sul proprio territorio per oltre 5 milioni di euro? Non più nuovi campi di calcio, fontanelle e giochi d’acqua nella palude, investimenti in nuovi impianti a sviluppo turistico? Resta però “la posizione di forza che naturalmente sfrutteremo per ottenere il migliore beneficio per le proprie popolazioni e per i propri territori.” Ma quali benefici? Solo Interventi ambientali, a protezione e salvaguardia dell’erosione spondale oppure, dragaggio di alcuni tratti di fondale basso e pantanoso invaso dalle alghe? E’ proprio vero, veramente una grande soddisfazione (averla fatta fuori dal vaso)! - Minut
RispondiEliminaCun dutas las lezions che ti an dât a sarès da stupìz se n o tu ves imparât nuia!
RispondiEliminaCheco
Jo ‘o crôt, preseât siôr Augusto Picco, sindic di Trasagas, che il compit dai comitâts e chel dai sindics al seti difarent. Ven a stai che il compit dai comitâts al è stât chel di mostrâ ce che vualtris sindics ‘o cirivis di tignî platât, ven a stai lis conseguencis di un progjet che vualtris, ‘o veis favorît, dant, cence scoltâ la vuestre int, parei favorevul. E par gno cont ,‘o continuarai a fâ cheste vôre, dutune cui gnei amîs dai comitâts, cirint di proponi, se cualchidun nus scoltarà, ancje des alternativis a di chest progjet. Ma che al stei sigûr, Siôr Sindic, nè jo nè altris ‘o vignarin a disturbâ il segret des vuestris riunions degn di une clape massoniche. Lis decisions a son vuestris, la responsabilitât a è vuestre, e vuestris a saràn ancje lis rognis. E alore siôr Sindic, che ognun si grati lis sôs.
RispondiEliminaRemo Brunetti Cjavàç
Checo, i ai simpri det che par fa il sindic bisugna la a scuela.
RispondiEliminaPaolo C.
Non si crogioli troppo nella sua soddisfazione, signor sindaco, essa non è altro che la manifestazione della paura che vi ha colto nello scoprire l'esclusione dalla conferenza dei servizi.
RispondiEliminaNulla è cambiato.
Lei ed i suoi colleghi siete impegnati ad alzare il prezzo di vendita del lago, non certo a preservarlo.
Non saranno i 250.000 euro annui - se li piglierete - a riqualificare il vostro operato.
Pescatore 2