http://carnia.la/2013/04/03/regionali-candidati-a-confronto-sul-lago-di-cavazzo/#comments2
- osservatrice
- 5 aprile 2013, 22:03
Edipower ha accantonato il progetto perche’ oggi non ha più’ senso consumare energia di notte in quanto questa costa quanto quella consumata di giorno. Potete verificarlo sulle bollette. Il problema e’ che i costi si sono livellati verso l’alto. Anche grazie ai contributi per il fotovoltaico.
- marco
- 7 aprile 2013, 11:42
edipower accantona il progetto a due settimane dal voto.
speriamo non lo riproponga due settimana dopo il voto.
speriamo non lo riproponga due settimana dopo il voto.
- Marco
- 7 aprile 2013, 17:00
Credo che la causa della rinuncia non sia la differenza o meno del prezzo tra giorno e notte: a Edipower costa uguale, è lei che la fa pagare in modo diverso, visto che di giorno c’è molta più richiesta. Non credo che sia nemmeno la lotta (che io condivido, ma è una mia opinione) dei vari comitati, che, per altro, è stata se non altro una grande prova di civismo, checchè ne dica qualcuno; la causa, probabilmente, è il calo generale di domanda di elettricità dovuta alla situazione economica: se le aziende sono in crisi e producono meno, cala anche la richiesta di energia nelle ore di luce; per cui, l’operazione speculativa (perché di questo si tratta) di Edipower perde di senso, perché, a fronte di investimenti comunque non trascurabili, rischierebbe di non risultare pagante. Sarà una mia speranza magari stupida, ma chissà che la rinuncia a raddoppiare la centrale di Somplago non contribuisca a togliere il senso anche a qualche futuro elettrodotto, che guarda caso, avrebbe dovuto arrivare proprio a Somplago; perché, a parte la favoletta che tale elettrodotto sarebbe servito esclusivamente a far arrivare energia a basso costo alle industrie dei proponenti per permettergli di non licenziare gli operai (generosità? o forse ricatto?!?), sarebbe stato poi utilissimo anche per far uscire eventualmente verso l’estero eventuali surplus di energia negli orari di punta…con guadagni connessi…
- Laura Matelda Puppini 7 aprile 2013, 19:28
- Io vorrei vedere in futuro più incontri di chi ci rappresenta o rappresenterà con tanta gente su temi specifici, e non solo sotto elezioni Inoltre io credo che i temi specifici nascano e sgorghino anche dall’incontro con la gente, in una visione della politica come cosa viva. Ritengo però che la critica, ascoltata tra il pubblico, che non vi è stato dibattito debba esser recepita per un futuro. Un dato, riferito da Serracchiani, mi è parso interessante e cioè che gli impianti energetici regionali perdono il 40%, essendo vetusti. Inoltre la Serracchiani, che mi è parsa la più convincente anche perchè riportava dal suo programma (che ho già scritto esser per me il più condivisibile), ha accennato alla riutilizzazione dell’esistente a livello di territorio, con perdita ulteriore di suolo: 0. I candidati, poi, hanno convenuto sull’esigenza di un piano energetico regionale, che, secondo Serracchiani ,deve tener conto anche di chi usufruisce dell’energia già prodotta qui, spesso “foresto”, per utilizzare un termine caro a Giorgio Ferigo. Grazie quindi a Franceschino Barazzutti per l’esposizione del tema,e grazie agli organizzatori. Renzo Tondo, se aveva già preso un impegno precedentemente, poteva mandare un biglietto di scuse ed auguri per l’incontro. In genere si fa così.
- Steven
- 7 aprile 2013, 21:46
Infatti…mi sembrava strano….
Anche la Serracchiani non ha fatto una bella figura…
- Steven
- 7 aprile 2013, 21:57
Per Laura: per favore non facciamoci prendere in giro dal PD…la Serracchiani non sapeva di cosa stava parlando, ha dimostrato di non conoscere il territorio e ha semplicemente ripetuto il fatto del piano energetico regionale….Il PD in Carnia ha le mani su tante centraline, ha contribuito allo sfruttamento e alla desertificazione ed ha assecondato l’ esecutivo di Tondo nelle scelte che hanno devastato e devasteranno l’ ambiente ( vedi elettrodotto) e poi un ultima cosa: Il PD si rende ridicolo quando cerca di copiare le idee del Movimento 5 stelle.
- povero turco 8 aprile 2013, 21:34
- Che la Serracchiani non sia stata completamente convincente, le posso concedere, anche se ad onor del vero, quasi non ha potuto replicare esaurientemente ad un unico intervento in stile provocatorio, del quale si capiva perlopiù “lei non sa di cosa sta parlando”, dico provocatorio, in quanto ho potuto osservare l’intrelocutore, durante la replica, parlare con i vicini, disinteressandosi della risposta.
- Steven
- 8 aprile 2013, 22:12
La Serracchiani ha fatto un discorso molto generico sul tema, quasi avesse paura che entrando nello specifico si sarebbe potuta trovare in difficoltà. Per quanto riguarda la polemica con Tibaldi, la questione è per via della legge sull’ energia approvata pochi mesi fa, dove in poche parole veniva dato pieno potere decisionale alla Regione e quindi escludendo i pareri di Comuni e quindi dei cittadini. La Serracchiani ha detto che il Pd votò per il no, invece ci fu astensione. (...)
Quel che sarà da discutere in Val del lago, nelle prossime settimane, dopo le elezioni, sarà la possibilità, stante il “respiro” dato dal congelamento del Progetto Edipower, di dare attuazione concreta ai progetti di rinaturalizzazione del Lago.
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