L'ex sindaco di Trasaghis Dino Rabassi interviene sulla discussione in atto a proposito della richiesta di indire un referendum consultivo sul raddoppio della centrale ricordando quale sia stato "lo spirito" della stesura, durante la sua amministrazione, dello statuto comunale, cui si fa riferimento in merito alla possibilità, o meno, di indire il referendum stesso.
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Grazie.
Il penultimo paragrafo del volantino di Rabassi spiega tutto: "spetta al Sindaco e al consiglio comunale accogliere o meno la proposta referendaria, assumendosi innanzitutto le responsabilità politiche su un tema così scottante". Tutto chiaro: è una trappola studiata a tavolino. Qualsiasi sia la risposta dell'amministrazione com.le, essa sarà inevitabilmente contestata.
RispondiEliminaMeni II
Meni II: si suppone che le responsabilità decisionali siano direttamente proporzionali agli incarichi ricoperti.
RispondiEliminaIn realtà sono inversamente proporzionali rispetto agli incarichi.
Ciò significa che l'Amministrazione Comunale nulla può in merito, non ha competenza in materia e quindi non può neanche sentire il parere dei cittadini anche se avrebbe una voglia matta di farlo.
Mulinâr